Grottammare, Manigrasso unica candidata sindaca: «Noi rappresentiamo l’alternativa». Ecco chi la sostiene

Grottammare, Manigrasso unica candidata sindaca: «Noi rappresentiamo l’alternativa». Ecco chi la sostiene
Grottammare, Manigrasso unica candidata sindaca: «Noi rappresentiamo l’alternativa». Ecco chi la sostiene
di Luigina Pezzoli
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Domenica 2 Aprile 2023, 03:25 - Ultimo aggiornamento: 12:58

GROTTAMMARE - Alessandra Manigrasso è l’unica donna candidata sindaco alle prossime elezioni comunali a Grottammare. Sarà sostenuta da una lista civica “Comunità in movimento per Grottammare”, restando una certificata del Movimento 5 Stelle, insieme ad associazioni e comitati cittadini.


Le motivazioni


«Una decisione che fa seguito a un lungo processo partecipato, anche da parte di chi era venuto a chiederci un’alternativa – spiega la candidata Manigrasso –.

Confronto, condivisione e ascolto è questo lo scenario ci ha portato ad unire il Movimento con un gruppo di cittadini liberi e pensanti. “Comunità in movimento per Grottammare” è un processo di partecipazione nato per individuare, insieme ai cittadini, azioni e strategie per la nascita di una rete locale di persone che sviluppi e gestisca la città. È un progetto di collaborazione, inclusione e motivazione alla crescita locale. Abbiamo fatto tutto questo guardando anche alle realtà limitrofe, come liste civiche e associazioni».

Tra i candidati c’è Gian Filippo Straccia portavoce del Comitato restyling del lungomare: «Questa mattina saremo in piazza Kursaal, dalle 11 alle 13, per raccogliere le firme per la presentazione della lista. Abbiamo ritenuto giusto di condividere l’esperienza portata avanti da Alessandra Manigrasso in consiglio comunale perché ha sempre cercato di coniugare le istanze del Movimento con comitati e associazioni cittadine su più argomenti, non ultimo le proposte di modifiche al progetto del restyling del lungomare centro. Ma se questo è stato l’argomento che ha sancito questo connubio anche altre questioni locali ci hanno visto dalla stessa parte, come i ritardi dei lavori per la messa a norma della scuola Speranza: sono passati sei anni. Per troppo tempo luoghi di aggregazione come il parco delle Rimembranze, la biblioteca e la biblioteca non sono fruibili a causa di questi lavori».


Il programma


Tra i punti del programma elettorale ci sono: «le proposte di modifica ai lavori del lungomare centro - proseguono Manigrasso e Straccia - ad esempio ridurre le colate cemento che stanno suscitando tanto malcontento tra cittadini e turisti. Rivedere il piano di viabilità in particolare quello della Statale 16, snellendo il traffico con una serie di rotatorie rendendo così le piste ciclabili un’alternativa all’uso dell’automobile. Rivalutare la zona Ascolani, lasciata abbandonata, basta pensare il sottopasso di via Alighieri, la Valtesino e le altre periferie. E poi puntare sulla destagionalizzazione turistica: diverse strutture potrebbero restare aperte tutto l’anno».
 

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