GROTTAMMARE - Con il giuramento, ieri, del Ctu, il processo per Casa Alice si avvia verso l'apertura. Sarà l'ingegnere Giampiero Lardani a estrapolare i dati contenuti nell'hard disk dei carabinieri e compattare il formato delle videoregistrazioni contenti le immagini delle telecamere installate all'interno del centro, che filmerebbero i presunti maltrattamenti nei confronti dei ragazzi autistici da parte di alcuni educatori. I video verranno proiettati in aula, e oltre ad essere visibili da tutti, saranno di supporto al pm durante l'esame dei testimoni. Il procuratore Domenico Seccia a sua volta ha nominato il perito di parte l'ingegnere Dario Valentino Forte, mentre gli avvocati della difesa si sono riservati per la nomina di un consulente .
Dopo le varie eccezioni sollevate dagli avvocati della difesa, tutte rigettate, e l'ammissione di tutte le prove documentali presentate dal procuratore il processo si accinge ad entrare nel vivo. Anche ieri presenti alcuni dei genitori dei ragazzi, che hanno seguito l'iter giuridico.
Presunti abusi a Casa di Alice
Si apre il dibattimento
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Mercoledì 11 Marzo 2015, 19:49 - Ultimo aggiornamento:
12 Marzo, 10:07
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