GROTTAMMARE - Nell’affascinante e accogliente Perla dell’Adriatico scatta il divieto di giocare a calcio nelle piazze. La violazione può costare una multa fino a 500 euro. A partire da lunedì prossimo e fino all’11 settembre è vietato il gioco del pallone: il sindaco Enrico Piergallini, infatti, anche quest’anno ha firmato l’ordinanza che regolamenta l’utilizzo delle aree pubbliche in sicurezza e nel rispetto della quiete e della incolumità pubblica.
Un’ordinanza che fa discutere
Insomma, tempi duri per i giocatori di strada anche se la legge prevede già delle limitazioni, nelle aree pubbliche, per questo genere di situazioni e il posto migliore per tirare un calcio ad un pallone resta sempre e comunque un prato, un parco o un apposito campo. Le motivazioni sono legate prevalentemente alle segnalazioni che arrivano dai cittadini. Il provvedimento è valido per l’intera giornata nelle piazze Fazzini, Alighieri nell’area centro, Kursaal nella zona del lungomare e Carducci in zona Ascolani.
Le multe
Sulla situazione vigileranno prevalentemente gli agenti di polizia locale che potranno sanzionare i trasgressori con una multa che va da un minimo di 25 ad un massimo di cinquecento euro. Naturalmente la cifra più elevata sarà raggiunto in caso di situazioni particolari come effettivi danneggiamenti o di fronte alla reiterazione dell’infrazione.