Bagni in mare sempre più sicuri: ecco dove si potrà nuotare con la presenza dei bagnini e da quando

Un bagnino durante un intervento di salvataggio
Un bagnino durante un intervento di salvataggio
di Luigina Pezzoli
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Venerdì 14 Maggio 2021, 08:10

GROTTAMMARE - Salvataggio a mare sulle spiagge libere grottammaresi: gli assistenti bagnanti prenderanno servizio dal primo fine settimana di giugno e fino al 5 settembre. «E’ confermata l’impostazione degli anni scorsi con una novità: quest’anno abbiamo esteso il servizio anche alla spiaggia libera confinante con San Benedetto» esordisce il sindaco Enrico Piergallini. 

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Le motivazioni
«In quel punto infatti – prosegue il primo cittadino - si sono verificati nel corso degli anni fenomeni di risacca, segnalati anche dalla Capitaneria di porto, per questo è opportuno tenere monitorato anche questo tratto di spiaggia con uno specifico presidio di salvataggio. Pezzo dopo pezzo, insomma, stiamo costruendo la stagione estiva che è ormai alle porte».

A partire da quest’anno, infatti, il servizio di sorveglianza a mare nelle spiagge libere garantirà la copertura integrale del tratto più a sud, finora assicurata solo parzialmente.

In particolare si aggiudicherà il servizio di salvataggio a mare sulle spiagge libere presenti nel territorio comunale la ditta City Service società cooperativa di San Benedetto, il corrispettivo a carico del Comune di Grottammare per l’affidamento del servizio è pari a 22.868,78 euro annuali per ciascuna delle stagioni balneari 2021 e 2022, per un totale complessivo di 45.737,56 euro. Nelle scorse settimane, infatti, in vista del riaffidamento del servizio scaduto nel 2020, la giunta comunale ha approvato il nuovo piano operativo del salvataggio a mare, contenente l’integrazione che risponde alla necessità di limitare i rischi in un tratto di mare divenuto negli ultimi anni particolarmente pericoloso a causa del mutamento delle correnti di risacca, come segnalato dalla Capitaneria di Porto.

Ciò ha comportato la previsione di una ulteriore torretta di avvistamento rispetto alle stagioni precedenti. Le “Norme sull’utilizzazione del litorale marittimo della Regione per finalità turistiche ricreative” attribuiscono ai Comuni l’onere di garantire il servizio di salvataggio sulle spiagge libere o, quando non possibile, di installare apposita cartellonistica indicante l’assenza del servizio. 

I tratti
Al Comune di Grottammare sono assegnati 3.134,30 metri lineari di litorale destinato alla libera balneazione.

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