Grottammare, indagato l'ingegnere
che ha dato il via libera ad “Anima”

GROTTAMMARE - L’ingegnere capo del Comune di Grottammare, Marco Marcucci, è indagato dalla procura di Fermo per abuso d’ufficio. L’inchiesta, partita a seguito di due esposti, fa riferimento alle autorizzazioni rilasciate dal dirigente circa la realizzazione di Anima, la Grande Opera da 20 milioni, da realizzare sulla Valtesino, commisisonata dalla Fondazione Carisap che ha affidato il progetto al noto architetto di fama mondiale Bernard Tschumi. 

Il castello accusatorio poggia su tre punti: il rilascio della autorizzazione paesaggistica; il rilascio del permesso a costruire su un’area vincolata e, infine, la pianificazione urbanistica. Per la Procura, Marcucci avrebbe violato le norme rilasciando il permesso a costruire nonostante il diniego espresso dalla Soprintentenza che ha individuato tale parere come obbligatorio e vincolante per le aree sottoposte a tutela.

Secondo gli inqurenti il dirigente comunale avrebbe causato intenzionalmente un ingiusto vantaggio patrimoniale ai committenti di Anima e nello steso tempo ha arrecato un danno agli enti deputati alla tutela del paesaggio, cioè Stato, Regione e Comune. C’è di più. La procura sarebbe convinta che Marcucci ha posto in essere queste scelte con la consapevolezza di emettere provvedimenti illegititmi e illeciti. Inoltre gli investgatori contestano anche la variante parziale al Prg, chiesta dalla Swm.