Recuperato cadavere a largo di Giulianova: forse è Tomas, il turista ceco scomparso

Avvistato cadavere a largo di Giulianova: forse è Tomas, il turista ceco scomparso
Avvistato cadavere a largo di Giulianova: forse è Tomas, il turista ceco scomparso
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Giovedì 3 Settembre 2020, 14:59 - Ultimo aggiornamento: 4 Settembre, 08:59

GIULIANOVA - Alle ore 13,30 è stato avvistato nel mare Adriatico il cadavere di un uomo, era a sei miglia dalla costa di Giulianova, l'uomo non è stato ancora identificato. Dovrebbe essere l'autista e manager di un'azienda di autobus della Repubblica Ceca  scomparso durante le vacanze in Abruzzo, che la guardia costiera stava cercando in mare, anche con i sommozzatori, da quattro giorni. Il cadavere è stato avvistato da un diportista su un motoscafo,  che ha subito chiamato la capitaneria di porto. Era a sei miglia dal porto di Giulianova. Il diportista lo ha visto galleggiare sull'acqua e ha immediatamente dato l'allarme. La salma in questi minuti sta per essere recuperata dalla Capitaneria di porto e verrà subito trasferita all'obitorio dell'ospedale di Teramo per l'autopsia. 



 

 

Tomas Cerveny, 40 anni, turista ceco, era in vacanza con la fidanzata 17enne Markéta Adamcova, studentessa, anche lei della Repubblica Ceca, di cui la famiglia aveva segnalato la scomparsa domenica sera. La coppia alloggiava in appartamento fronte mare a Martinsicuro. Il corpo della ragazza, anche se non è stato ancora ufficialmente riconosciuto, era stato trovato senza vita domenica mattina alle 11. Pochi minuti fa è stato ripescato il secondo cadavere.

La ragazza, secondo l'autopsia, è morta per annegamento, nella notte tra sabato e domenica o nelle prime ore  di domenica; ma ci sono aspetti da chiarire sull'origine delle ferite riscontrata su una gamba della vittima, forse causate dall'impatto con un elica o un altro oggetto in mare. I contatti dei due con le famiglie si erano interrotti sabato scorso quando erano stati a cena in una pizzeria della zona. Avevano manifestato l'intenzione di andare a vedere l'alba dalla Riserva Naturale della Sentina vicino alla foce del Tronto. Mistero su ciò che è accaduto dopo: l'ipotesi è quella di una caduta dagli scogli o di una malore in mare per uno dei due, con l'altro forse coinvolto in un letale tentativo di salvataggio.

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