ASCOLI - L'obiettivo è arrivare a uno studio di fattibilità per la tratta ferroviaria Ascoli-Antrodoco, che fa parte del progetto complessivo della Ferrovia Salaria. Per questo motivo ieri, giovedì 3 novembre, al Teatro Sant’Agostino di Antrodoco (in provincia di Rieti) si sono riuniti gli amministratori locali aderenti al Manifesto per la Ferrovia Salaria e alcuni rappresentanti di Rfi (Gruppo FS). All’incontro organizzato dal Coordinamento del Manifesto per la Ferrovia Salaria e coordinato dal portavoce, l'architetto Guido Benigni, hanno partecipato i rappresentanti di Rfi per ascoltare le istanze del territorio rappresentato dai sindaci e delegati presenti.
Summit con Regione, Provincia e sindaci per la tratta Ascoli-Antrodoco
Oltre all’assessore per lo Sviluppo economico della Regione Marche Andrea Maria Antonini e l’assessore alle Infrastrutture e ai trasporti della Provincia di Ascoli Piceno Danilo Tonelli, hanno preso parte all’iniziativa i sindaci e loro delegati dei Comuni di Accumoli, Amatrice, Antrodoco, Ascoli Piceno, Castel Sant’Angelo, Folignano, Monsampolo del Tronto, Moresco, San Benedetto del Tronto, Valle Castellana. I sindaci presenti hanno sottolineato le ragioni della realizzazione di un’opera di questo tipo in un periodo di piena ricostruzione: si è fatto riferimento alla necessità di integrare la ricostruzione edilizia ad un tessuto economico e sociale che va alimentato da infrastrutture innovative e sostenibili che rendano accessibili le aree interne del Centro Italia e connesse all’hub internazionale della Capitale.
«Il tracciato spezzerà l'isolamento delle aree interne dell'Appennino»
«Rfi ha preso atto della forte spinta proveniente dal territorio - si legge in una nota del Coordinamento - per la realizzazione del collegamento ferroviario da San Benedetto del Tronto a Roma e, a tal fine, ha evidenziato come per avviare un percorso di studio della nuova infrastruttura sia necessario riportare le interlocuzioni con Rfi ai tavoli istituzionali con le Regioni Lazio e Marche. È stato quindi rappresentato come per la tratta Passo Corese – Rieti Rfi abbia avviato la Project Review del progetto preliminare approvato nel 2003. Il Coordinamento continuerà nel suo ruolo incentivante e di stimolo alla definizione di un tracciato che possa soddisfare le istanze di un territorio che chiede a gran voce un’infrastruttura ferroviaria che rompa l’isolamento delle aree interne dell’Appennino: una sfida da vincere per l’intero Centro Italia».