Duecento allevatori
per difendere la Coalac

Duecento allevatori per difendere la Coalac
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Venerdì 14 Febbraio 2014, 19:10 - Ultimo aggiornamento: 17 Febbraio, 14:25
ASCOLI - Dai tavoli istituzionali al consiglio comunale aperto. La questione della "chiusura Coalac" di Ascoli si prender la scena domani mattina. Il consiglio comunale aperto avrà inizio a mezzogiorno. Un canovaccio che si ripete: molti hanno ancora ben scolpita in testa l'inutilità di quello convocato all'indomani della crisi della Manuli. L’obiettivo del sindaco Castelli e del presidente del consiglio comunale Trenta che ha convocato la seduta è però quello di sensibilizzare l’opinione pubblica per ribaltare la decisione della Cooperalt che ha deciso di trasferire la produzione del latte fresco da Ascoli a Jesi. Alla seduta sarà presente il sottosegretario al ministero dell'Agricoltura Giuseppe Castiglione anche se nel frattempo il governo Letta è caduto. Duecento allevatori della Coldiretti a bordo dei trattatori si raduneranno nel piazzale dello stadio per una manifestazione di protesta.
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