Ultras del Perugia denunciati
per gli scontri con l'Ascoli

ASCOLI - Nove ultras del Perugia, con et� comprese tra i venti e i ventotto anni, sono stati denunciati dagli agenti della Digos umbra nell'ambito delle indagini sui tafferugli tra tifosi avvenuti lo scorso 24 novembre fuori dallo stadio comunale Curi al termine dell'incontro di calcio di Lega Pro, prima Divisione, tra Perugia e Ascoli. In seguito ai disordini fuori dallo stadio venne arrestato un giovane ascolano di 23 anni. I nove perugini, tutti appartenenti ai gruppi organizzati della locale tifoseria ultras - ha riferito la questura del capoluogo umbro - sono ritenuti responsabili a vario titolo dei reati di rissa, travisamento e uso di oggetti contundenti nell'ambito di manifestazioni sportive. Uno di loro non aveva inoltre rispettato un foglio di via. Nei loro confronti sono state anche avviate le procedure amministrative per i Daspo. L'attività di indagine fin qui svolta dalla Digos di Perugia ha consentito di evidenziare ulteriori condotte illecite, in quella stessa occasione, da parte di altri tifosi ascolani, per i quali si sta procedendo alla identificazione, con la collaborazione della questura di Ascoli Piceno. Anche per loro sono in arrivo provvedimenti di Daspo.