Cupra, Castello di S.Andrea chiuso
Mille anni di storia nel degrado

CUPRA MARITTIMA - Ancora oggi il castello di Sant’Andrea versa in condizioni drammatiche con un cantiere fermo da circa un anno. Quasi mille anni di storia racchiusi in questa fortezza, risalente al XIII secolo, fragile e in bilico a causa del terreno argilloso, e che circa un anno fa una violenta frana lo ha reso inagibile. Quello che oggi resta sono le transenne, un’impalcatura e il degrado . Ripercorriamo la storia: i lavori di riqualificazione partirono quattro anni fa ma un anno fa il sindaco D’Annibali fu costretto a emanare un’ordinanza per la chiusura del cantiere per via di una frana. E ora questo antico pezzo di storia è ancora in attesa che arrivino i finanziamenti che possano riqualificarlo. “Abbiamo presentato diversi progetti per avere fondi da destinare al sito ma le risorse sono limitate. – ha spiegato il sindaco D’Annibali - Tuttavia, a breve avrò un incontro con la Protezione Civile per cercare di attuare un intervento di messa in sicurezza in quanto abbiamo investito dei soldi in questo sito e dobbiamo assolutamente renderlo fruibile”. Gli interventi di cui parla il sindaco sono l’anfiteatro all’interno del castello, la copertura del torrione in legno per svolgere iniziative culturalI. “Spero soltanto che la Regione possa intervenire presto offrendoci un fondo per la sua riqualificazione”, ha concluso D’Annibali.  Ma sulla questione del Castello di Sant’Andrea interviene anche la portavoce degli Amici di Beppe Grillo di Cupra, Elena Russo informando che ci sarebbe anche un progetto di lottizzazione residenziale sull’area situata sotto al Castello. “Il Comune ha avuto parere favorevole da parte di un geologo per la costruzione di villette ma noi diciamo no alla cementificazione per di più in un luogo così fragile e franoso”.