Cresce la paura
per una raffica di furti

ASCOLI - I furti ad Ascoli sono come un fiume in piena che non si riesce ad arginare. In questa settimana ne sono stati registrati cinque che comunque non hanno fruttato grossi bottini ma aumentato l’allarme sociale. Dopo aver forzato una porta secondaria ignoti malviventi sono penetrati all’interno di un negozio di sementi a Borgo Solestà. La prima cosa che hanno preso di mira è stato il registratore di cassa dove il titolare dell’esercizio commerciale aveva lasciato 80 euro.



Poi, hanno messo a soqquadro tutti i cassetti della mobilia dell’ufficio senza trovare alcunchè di interessante. La mattina seguente, all’atto dell’apertura del negozio, il furto è stato scoperto. Dai rilievi effettuati non è emerso nulla che possa indirizzare le indagini.



E’ diventata una moda andare a rubare nei fondaci. In Corso Mazzini ne sono stati visitati tre nella stessa notte. In uno i ladri hanno trovato ogni ben di Dio: prosciutti, lonze, formaggi e pasta. Generi che il titolare di un negozio di alimentari tiene depositati in un locale climatizzato. Ebbene i malviventi non sono stati interessati andandosene senza rubare nulla. Nel secondo fondaco, invece, nel quale qualche volta dorme un anziano sopra al comodino hanno trovato tre orologi ed alcuni oggetti in oro che ovviamente hanno trafugato. Nell’ultimo fondaco, infine, hanno rubato una bicicletta di marca. Evidentemente non erano soddisfatti di quanto racimolato per cui hanno tentato di entrare in un appartamento dello stesso condominio ma qualcosa li ha disturbati per cui hanno abbandonato l’idea.