Scoppia la rissa tra ragazzi in centro alla vigilia della zona rossa: identificati anche minorenni

San Benedetto, scoppia la rissa tra ragazzi in centro alla vigilia della zona rossa: identificati anche minorenni
San Benedetto, scoppia la rissa tra ragazzi in centro alla vigilia della zona rossa: identificati anche minorenni
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Giovedì 31 Dicembre 2020, 07:55

SAN BENEDETTO - È stato nel corso di un vertice con il prefetto che è stato fatto il punto, ieri mattina, sui controlli lungo le strade e nelle attività commerciali in vista del Capodanno e dei primi giorni di gennaio che vedranno il territorio trasformarsi in zona rossa.

Carabinieri, polizia e corpi di polizia locale scenderanno in campo, lungo le strade della Riviera delle Palme, per monitorare gli spostamenti delle persone e verificare il rispetto delle normative anti covid. 

Nervi tesi 

Ma la zona rossa non sembra frenare le esuberanze dei più giovani che ieri mattina, in pieno centro a San Benedetto, si sono resi protagonisti di un episodio che ha costretto polizia e carabinieri ad intervenire.

Un gruppo di ragazzi, quasi tutti minorenni, ha Infatti dato vita ad una rissa in viale Secondo Moretti, nel cuore dell’isola pedonale quando mancavano pochi minuti a mezzogiorno. i giovani hanno prima litigato animosamente quindi sono iniziati a volare schiaffi e calci tanto che diversi passanti hanno chiamato le forze dell’ordine. Quando gli agenti e i militari sono arrivati sul posto buona parte di quei ragazzi era ancora lì, a ridosso dell’incrocio tra viale Secondo Moretti e via Montebello. Tutti sono stati identificati anche se sembra che nessuno di loro abbia avuto bisogno di medicazioni né dell’intervento dell’ambulanza. Le forze dell’ordine sono ora al lavoro per ricostruire i fatti e valutare eventuali denunce nei confronti di qualcuno dei partecipanti. Fortunatamente, ad ogni buon conto, la situazione è stata stoppata rima che potesse davvero generare. 

Paura ricoveri 

Nel frattempo, come detto, i controlli vanno avanti e saranno intensificati nelle prossime ore. Tante le regole da rispettare, dagli spostamenti fino al rispetto delle normative legate all’uso delle mascherine e al distanziamento. «Dall’incontro - afferma il primo cittadino Pasqualino Piunti - è emerso che la situazione nel Piceno è tornata ad essere la migliore in Regione come era accaduto durante la prima ondata ma stanno aumentando i ricoveri e per questo motivo occorre continuare a tenere la guardia molto alta». 
Nuova fase di controlli 
Dalla giornata di oggi, per tutta quella di domani, e fino all’Epifania le pattuglie torneranno a fermare le auto e a controllare conducenti e passeggeri. Riflettori accesi anche sulle attività commerciali, bar e ristoranti che nei giorni di zona rossa non potranno assolutamente aprire le proprie porte al pubblico limitandosi a effettuare solamente servizi a domicilio. controlli anche nei supermercati per le verifiche del numero massimo di persone presenti all’interno dei negozi. Dopo il 7 gennaio tutto dovrebbe infine tornare così com’era prima delle restrizioni natalizie con la suddivisione delle regioni in gialle, arancioni o rosse. La Marche, salvo colpi di scena, dovrebbero tornare di colore giallo, sempre se il trend positivo viene confermato e i ricoveri in ospedale non subiscano un ulteriore picco.

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