Un altro sacerdote positivo. Appello dell’Area vasta: «Chi ha avuto contatti si metta in isolamento»

Il vescovo Domenico Pompili e don Giampiero Cinelli
Il vescovo Domenico Pompili e don Giampiero Cinelli
di Luigi Miozzi
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Giovedì 1 Aprile 2021, 08:05

ASCOLI - La positività al virus di un sacerdote all’indomani dall’aver officiato la messa in una chiesa di una frazione ha messo in allarme l’Area vasta 5 che, attraverso l’attività di tracciamento, sta cercando di evitare che possa scoppiare un focolaio.

Ed è proprio dall’Area vasta 5 che viene lanciato un appello a quanti ritengono di poter aver avuto contatti con il sacerdote ad adottare tutti gli accorgimenti necessari per il contenimento dei contagi e, qualora lo si ritenesse opportuno, l’invito delle autorità sanitarie è quello di mettersi momentaneamente in isolamento volontario in attesa dei risultati dei tamponi. 


Un altro caso
Purtroppo, alla vigilia delle festività, quello riscontrato non è l’unico caso di sacerdote risultato positivo al coranavirus. Negli ultimi giorni, infatti, anche un altro prelato di un’altra chiesa cittadina ha contratto il Covid e anche in questo caso sono scattate le misure per il contenimento della diffusione del virus. Anche in questo caso, si è proceduto con il tracciamento dei contatti stretti . La positività di questo secondo sacerdote è stata riscontrata già da alcuni giorni e, in questo caso, si è già provveduto a circoscrivere l’espandarsi dei contagi e si è provveduto anche a predisporre le eventuali sostituzioni per quanto riguarda le attività da svolgersi nei prossimi giorni.

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Le celebrazioni
In questa Settimana Santa il programma delle cerimonie religiose in cattedrale prevede per questa mattina la messa crismale delle ore 10, che sarà presieduta da monsignor Domenico Pompili, amministratore apostolico della diocesi. Monsignor Stefano Russo, ascolano e segretario generale della Cei, celebrerà, invece, alle ore 18 la messa “In Coena Domini” che officerà anche la celebrazione del Venerdì Santo (2 aprile, ndr) alle 18, “In Passione Domini”. Sarà sempre monsignor Russo, sabato alle 19, a presiedere la solenne veglia pasquale. L’orario anticipato della celebrazione del sabato permetterà a tutti di rientrare entro le 22, come richiesto dal decreto governativo. Domenica la solenne messa Pontificale delle 11 sarà officiata da monsignor Pompili, con benedizione papale. Tutte le celebrazioni saranno trasmesse in diretta video sul canale YouTube di Radio Ascoli Tv, sui social della diocesi di Ascoli, in diretta su Radio Ascoli e su Tvrs, canale 111 del digitale terrestre (ad eccezione delle celebrazioni di oggi).


Il messaggio
Monsignor Domenico Pompili, nel suo messaggio augurale ai fedeli, ha voluto proporre una profonda riflessione sulla Pasqua sulla differenza tra percezione e sensazione. « La sensazione, cioè i sensi, si limitano a ricevere in modo passivo, con una partecipazione legata all’intensità, al carattere più o meno piacevole di un’esperienza - sostiene monsignor Pompili -. Al contrario, la percezione è una sorta di ‘sesto senso’ che rimane desto per ciò che si presenta, coltiva l’attenzione per la realtà; per l’altro e non per quello che vorrei, ma per quello che è. Oggi si rischia di annegare tutti nelle sensazioni e ci si impedisce di percepire la realtà. Perché misuriamo tutto a partire da noi stessi, senza distinguere da chi e da che cosa siamo provocati, senza stabilire relazioni profonde, senza lasciarsi toccare dalla realtà di Dio. L’augurio è che la Pasqua della terza ondata della pandemia sia quella da cui rinascere insieme». 

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