SAN BENEDETTO - Chiarezza. È quanto chiedono i balneatori attraverso il presidente Confesercenti Sandro Assenti. Il nodo riguarda la fruibilità della spiaggia, perché se da una parte il Governo consente di fare bagni in mare, dall’altra gli arenili sono ufficialmente chiusi.
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La mattinata di ieri è iniziata con una lunga telefonata tra il presidente della Regione Luca Ceriscioli e il presidente Confesercenti Sandro Assenti proprio per discutere la gestione degli arenili che ancora è immersa nel caos.
«Chiediamo una chiarezza nella comunicazione trovandoci di fronte a una forte contraddizione- afferma Assenti - da una parte si consente di fare il bagno e dall’altra si vieta l’accesso in spiaggia. Non può essere che solo chi abita in prima fila sul lungomare può accedere al mare e quelli che abitano in centro no. Il governatore deve revocare il decreto sulla chiusura delle spiagge o quello sul mare altrimenti non ha senso». Inoltre viene sottolineato come in questi giorni gli stabilimenti balneari siano impegnati nei lavori di sistemazione delle proprie strutture e aprire ai bagni in mare significa ritrovarsi con persone che chiedono l’utilizzo delle docce e dei bagni che ancora non sono stati sanificati. Così per l’impiego di sdraio o lettini ancora da igienizzare.
Le chiamate
I bagni sono vietati, ma Confesercenti avverte: «Molti non lo sanno, Regione faccia chiarezza»

di Alessandra Clementi
3 Minuti di Lettura
Martedì 28 Aprile 2020, 02:55
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