ASCOLI - Il mondo della musica ascolana è in lutto. Il Covid non ha lasciato scampo a Roberto Carradori, morto a 72 anni all’ospedale Madonna del Soccorso di San Benedetto dove era stato ricoverato a seguito dell’aggravarsi delle condizioni di salute dopo essere risultato positivo al virus.
Con lui se ne va un apprezzato musicista e un fine conoscitore di musica che aveva contributo a divulgare a negli anni Settanta con la nascita delle prime radio private in città.
La radio
Fu lui insieme a Gino Cordone - indimenticato professore di matematica al liceo scientifico Orsini di Ascoli - a dare vita a Radio Blu che per anni è stato un punto di riferimento per tanti giovani ascolani. Roberto Carradori era un valente chitarrista e bassista che, come avveniva a quei tempi, aveva dato sfogo alla sua passione in alcuni gruppi cittadini. Insieme al fratello Rolando faceva parte de “I lupi”, storico complesso beat, che riscosse un notevole successo non solo ad Ascoli ma anche a livello nazionale. Fece parte anche degli Harlem 77, altro complesso molto apprezzato negli anni Settanta fino ad arrivare alla ribalta nazionale. Con il suo basso, infatti, aveva accompagnato in diverse tournèe in giro per l’Italia Gigi Proietti con i suoi spettacoli.
L’inno dell’Ascoli
Fu lui, insieme a Pino Mercuri, a realizzare l’inno dell’Ascoli Calcio.