Comunanza, tutti a piedi all’eremo
per ricordare Padre Pietro Lavini

Comunanza, tutti a piedi all’eremo per ricordare Padre Pietro Lavini
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Lunedì 8 Agosto 2016, 05:43
COMUNANZA - Mobilitazione generale in tutto il Piceno per ricordare, ad un anno dalla scomparsa, Padre Pietro Lavini, il frate eremita che in più di quarant’ anni ha ricostruito, in solitudine, il monastero di San Leonardo, su un pianoro a 1128 metri di altezza, tra i monti Priora e Sibilla. Per ricordare la figura del cappuccino, la sua storia di vita, il suo operato e riflettere sui tanti e preziosi insegnamenti che ci ha lasciato, domani, nel primo anniversario della scomparsa, si terrà un raduno, aperto a tutti, proprio nell’eremo. Partenza alle 8.30 dalla Valleria, nella gola dell’Infernaccio, per poi raggiungere l’eremo a piedi. Attese centinaia di persone. Giunti al monastero ci sarà la presentazione del bel libro “Il muratore di Dio” (ed. Paoline) del giornalista e scrittore Vincenzo Varagona.
Parteciperanno madre Ida Del Gobbo Acciarretti abbadessa del convento benedettino di Santa Vittoria in Matenano, il sindaco di Montefortino Domenico Ciaffaroni, il presidente della Fondazione Carifermo avvocato Alberto Palma. Dialogheranno con l’autore il giornalista Raffaele Vitali e padre Gianfranco Priori (Frate Mago) rettore del Santuario Madonna dell’Ambro. L’opera, molto esauriente e particolareggiata, dipinge un affresco completo del mondo di Padre Pietro. Seguirà la messa nel monastero e nel pomeriggio ci sarà il concerto di una banda musicale giovanile. Padre Pietro è diventato molto conosciuto in Italia e anche all’estero, dove si è diffusa la sua storia di tale levatura spirituale e di fede cristiana da diventare quasi leggenda.
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