Il cielo di Castel di Lama si conferma pentastellato: Mauro Bochicchio ancora sindaco

Il cielo di Castel di Lama si conferma pentastellato
Il cielo di Castel di Lama si conferma pentastellato
di Mario Paci
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Martedì 16 Maggio 2023, 04:30 - Ultimo aggiornamento: 11:37

CASTEL DI LAMA Un firmamento di stelle sopra il cielo di Castel di Lama. Il sindaco uscente pentastellato, Mauro Bochicchio, si riconferma alla guida della cittadina della Vallata del Tronto e raddoppia i consensi. Cinque anni fa un elettore su cinque votò per lui e vinse, stavolta il margine è notevolmente cresciuto: ben uno su due. Un successo frutto dell’allargamento al civismo: quindi non solo Movimento 5 Stelle ma anche ex esponenti del Partito democratico come l’ex segretario del circolo Stefano Falcioni (che ha preso oltre trecento preferenze ) e dell’associazionismo. E anche l’affluenza alle urne ha sostanzialmente retto: nonostante il maltempo e due liste in lizza in meno è passata dal 67,42% del 2018 al 65,94% del 2023. Quella adottata da Bochicchio è stata una strategia vincente come sottolineato dal coordinatore regionale M5S, Giorgio Fede: «Mauro è stato inclusivo e questa vittoria potrebbe essere l’esempio di un’alleanza che ha aggregato. Premiato il buon lavoro e ora che i cantieri del Pnrr prenderanno forma non potrà che migliorare».


Gli sconfitti

Tiziano Oddi di Democraticamente insieme, lista alleata con la base del Pd, ammette la batosta: «La nostra è una sconfitta nettissima.

Castel di Lama ha scelto chiaramente Bochicchio. Il nostro progetto non ha convinto ed evidentemente quella parte politica con cui ci siamo alleati (il riferimento è puramente voluto al Pd, ndr) non ci ha votato. La faccia ce l’ho messa io e la responsabilità di questa sconfitta è principalmente la mia. È stata comunque un’esperienza positiva per le persone che abbiamo coinvolto». Caustico Francesco Ciabattoni “Tantalà” che indossa l’abito del monaco zen: «In questo momento preferisco non parlare, altrimenti rischio di beccarmi una denuncia». In effetti i duemila voti presi dal centrodestra alle elezioni politiche dell’autunno scorso, ridotti a poco meno di 700, quale direzione hanno preso?

Il Consiglio

Entrano in consiglio comunale: oltre a Bochicchio per la sua lista: Domenico Angelini, Stefano Falcioni, Gabriele Gagliardi, Marco Mattoni (il più votato), Diana Paoletti, Patrizia Stipa, Felicia Laura Vagnoni e Loredana Zappacosta; per l’opposizione: Tiziano Oddi, Stenio Amabili, Alessandra Egidi e Francesco Ciabattoni.

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