Castel di Lama, giunta con il timer. Assessorati a rotazione per coinvolgere tutti gli eletti

Il primo consiglio comunale di Castel di Lama
Il primo consiglio comunale di Castel di Lama
di Martina Oddi
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Venerdì 26 Maggio 2023, 02:50 - Ultimo aggiornamento: 10:40
CASTEL DI LAMA - La seconda volta per il sindaco Mauro Bochicchio. E non è privo di emozione il primo consiglio comunale del secondo mandato che si apre con il ricordo di Emidio Bruni, detto Traversó: «una somma di piccoli gesti che ha fatto una grande persona». Come da rituale poi la votazione di convalida dei consiglieri e degli assessori, con la verifica di eleggibilità e compatibilità da parte del segretario comunale e il giuramento del primo cittadino.  



La giunta (Bochicchio tiene le deleghe al Bilancio e alla Protezione civile) rispetta le preferenze dei cittadini. Marco Mattoni, il più votato, è il vicesindaco con delega ai lavori pubblici, programmazione ed esecuzione delle manutenzioni, decoro urbano, urbanistica e viabilità; Stefano Falcioni ha ricevuto le deleghe alla Raccolta differenziata, Pianificazione e tutela del verde, Risparmio energetico e transizione ecologica, Coesione territoriale, Ricostruzione post sisma; Loredana Zappacosta è titolare delle deleghe all’Associazionismo, Eventi ricreativi e tempo libero, Fiera Ss. Crocifisso, Rievocazione storica e Quintana; Felicia Vagnoni ha le deleghe a Inclusione sociale, Politiche abitative, Rapporti con l’Unione dei Comuni. Il sindaco ha comunicato di aver coinvolto anche gli altri consiglieri di maggioranza, per una fattiva collaborazione e per il miglior perseguimento degli interessi della comunità. Domenico Angelini ha la delega ai Finanziamenti europei, statali e regionali, Cultura e tradizioni; per Diana Paoletti Organizzazione dei servizi al cittadino, Servizio civile, Digitalizzazione, Rapporti con il personale; per Patrizia Stipa Commercio, Istruzione, Formazione, Partecipazione Civica, Tutela degli animali; il capogruppo di maggioranza Gabriele Gagliardi avrà Sport e gestione degli impianti sportivi.

Il sindaco ha trovato un modo originale di coinvolgere tutta la squadra: gli assessorati saranno a rotazione tra i consiglieri delegati da un minimo di 3 mesi e mezzo a un massimo di 10. Istituito inoltre il Gabinetto del sindaco: «partiamo dall’esperienza positiva di un gruppo coeso» ha dichiarato Bochicchio raccogliendo le adesioni per partecipare al suo gruppo di lavoro in cui spicca Luca Cristofori, portavoce del sindaco e responsabile della comunicazione istituzionale. 

La minoranza
 

Poi la parola alla minoranza. Tiziano Oddi ha dichiarato: «sarà un’opposizione costruttiva e fresca. Riteniamo che la minoranza debba partecipare al pari della maggioranza. Critica e veleno vengano messe da parte. Per Relluce, con la battaglia ambientale e per la salute pubblica, saremo fin da subito dalla stessa parte». Poi Francesco Ciabattoni: «complimenti per la vittoria, noi saremo collaborativi, per il bene comune. Ma anche duri se dovesse servire». Il disprezzo per i passati consigli comunali in cui prevalevano rancori, denunce, reciproche accuse lo ha espresso la democrat Alessandra Egidi. Marco Mattoni, vice sindaco, è sicuro che «le persone a Castel di Lama hanno iniziato ad aprire gli occhi» ed ha ammonito i suoi: «Fatevi trovare in Comune, ascoltate la gente». Stefano Falcioni, ex capo della sezione lamense del Pd confluito nella lista Avanti così, ha spiegato: «Con la rotazione degli incarichi vi sarà la valorizzazione di tutti gli eletti» Infine, Bochicchio ha presentato la variazione di bilancio che prevede 6,5 milioni (fondi sisma) per interventi antisismici sulle scuole Mattei, Petrarca, Carrafo; altri 70mila per l’efficientamento energetico che si sommano ai precedenti 70mila. Infine 2,2 milioni per il circolo contrada Chiarini e via della Pace.

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