AstraZeneca, chi rifiuta due volte il vaccino non verrà richiamato. Pugno di ferro dell’Asur

Vaccini, chi rifiuta due volte AstraZeneca non sarà richiamato
Vaccini, chi rifiuta due volte AstraZeneca non sarà richiamato
di Nino Orrea
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Sabato 3 Aprile 2021, 03:35 - Ultimo aggiornamento: 16:18

ASCOLI - Procede speditamente la campagna vaccinale in Area Vasta 5. L’organizzazione messa in piedi dalla direzione e la convenzione firmata con la Croce Verde, che ha messo a disposizione un team di medici, infermieri, farmacisti e amministrativi, coordinato da Diana Sansoni, ex direttrice sanitaria, ha contribuito ad accelerare la campagna vaccinale sul territorio.

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Qualche intoppo si registra per le persone che non accettano di farsi vaccinare con Vaxzevria, il nome che ha assunto il vaccino AstraZeneca e, questo, comporta qualche piccolo ritardo nella campagna vaccinale. L’ultimo caso quello di ieri, quando un anziano di 80 anni ha rifiutato per la seconda volta il vaccino anglosvedese. Nella seconda decade di marzo aveva già rifiutato la somministrazione con il vaccino AstraZeneca ed era stato rimesso nella lista di prenotazione per ricevere la prima dose del vaccino. Ieri, quando, richiamato per la seconda volta, gli è stato proposto lo stesso vaccino, se ne è tornato casa senza farsi vaccinare. Un episodio, come diversi in questo periodo che ha fatto alzare le antenne al Distretto di Ascoli.

 
Il richiamo
«Per quanto riguarda la possibilità di vaccinarsi - dicono dal Distretto - è ovvio che c’è la massima libertà del soggetto. Per quel che concerne l’episodio di venerdì, la persona che ha rifiutato il vaccino AstraZeneca verrà rimesso in lista di prenotazione ma negli ultimi posti e non è sicuro che verrà richiamato. Per noi è importante che almeno il 70% della popolazione condivida le linee e gli obiettivi della campagna vaccinale. Ci sono persone che attendono con ansia e speranza di farsi vaccinare attendendo con responsabilità il proprio turno in base alla prenotazione, ma l’episodio di ieri è sintomatico di quel poco di paura assolutamente ingiustificato che regna sul vaccino anglosvedese.

Deve essere chiaro che le persone non possono scegliere il vaccino da farsi iniettare, perchè l’ultima parola spetta al medico vaccinatore. È lui che decide, in base al quadro patologico, quale vaccino somministrare. Per quanto riguarda AstraZeneca, il vaccino - precisano dal Distretto di Ascoli - è sicuro e gli effetti collaterali come la febbre sono passeggeri. È sufficiente assumere la tachipirina e tutto rientra nella normalità».

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Per quanto riguarda, invece, la vaccinazione dei pazienti fragili, tutto sta procedendo con la massima normalità e in maniera spedita. Soddisfatta di come stanno andando le cose è la responsabile dell’organizzazione dell’Area Vasta 5, Patrizia Olori. «Per quanto ci riguarda e mi riferisco, in particolare, ai pazienti fragili - sottolinea Patrizia Olori - tutto sta procedendo con la massima celerità e fino ad oggi non abbiamo ricevuto nessun rifiuto. Proprio per accelerare le vaccinazioni siamo operativi anche il giorno di Pasqua e nell’occasione desidero ringraziare i medici, infermieri e anestesisti che stanno lavorando con impegno, sena risparmiarsi, in questa campagna vaccinale». Ieri a causa del Covid sono morti due anziani: un sambenedettese di 71 anni e una 94enne di Colli del Tronto. 


L’anagrafe assistiti
L’Area Vasta 5 comunica che da martedì a domenica al fine di evitare assembramenti, rimarranno chiusi al pubblico gli sportelli dell’Anagrafe Assistiti del Mazzoni. Il servizio sarà garantito attraverso le linee telefoniche: 0736/358781 - 0736/358476 dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 12.30 e il martedì e il giovedì dalle 15 alle 17. Oppure per posta elettroinica (anagrafica.ap@sanita.marche.it), specificando in oggetto “scelta medico”, indicando il nominativo del medico scelto e allegando tessera sanitaria e un valido documento di riconoscimento.

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