Ascoli, la viabilità in corso Mazzini
nel mirino ​dei residenti

Ascoli, la viabilità in corso Mazzini nel mirino ​dei residenti
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Giovedì 7 Maggio 2015, 19:14 - Ultimo aggiornamento: 8 Maggio, 06:37
ASCOLI - ​La riapertura di corso Mazzini con l'inversione del senso di marcia, continua a provocare disagi agli automobilisti e ai residenti della zona. Una situazione esasperata da una cartellonistica male posizionata e dalla quasi totale assenza di vigili. Ancora ieri erano molte di più le macchine che percorrevano corso Mazzini in direzione della chiesa del Carmine, creando non poche difficoltà alla circolazione. Una situazione, evidentemente, non più tollerabile e che ha spinto il sindaco a scendere personalmente in campo. Qualche giorno fa Guido Castelli ha ricevuto una rappresentanza di residenti della zona che gli hanno fatto presente le difficoltà derivanti da questa mini rivoluzione del traffico proprio per l'inversione del senso di marcia, chiedendo al primo cittadino di ripristinare la circolazione in direzione est-ovest, quella in uso prima della chiusura della strada. Una richiesta che, difficilmente, sarà accolta, anche perché la futura mobilità nel centro di Ascoli si basa proprio sull'inversione del senso di marcia a corso Mazzini, ma Castelli si è detto anche pronto a valutare soluzioni che possano eliminare i disagi nella zona. E i correttivi da mettere in campo non sono pochi. "Si tratta di una ordinanza provvisoria - ha spiegato il sindaco - e la sistemazione definitiva della circolazione avverrà quando saranno installati i varchi elettronici all'altezza della chiesa del Carmine e a via Bonaccorsi. In quel momento verrà eliminata l'isola pedonale all'altezza del ristorante Le Scuderie e la circolazione dalla chiesa del Carmine si svilupperà fino alla fontana dei Cani. Il nostro obiettivo è quello di depurare corso Mazzini dal traffico dei non residenti". Ma prima di allora sarà necessario correre ai ripari per eliminare alcune criticità che si sono create nella zona. A cominciare da una revisione della cartellonistica attualmente mal posizionata, poco comprensibile e in alcuni tratti anche poco visibile. Così come c'è da risolvere il problema di Rua dell'Orso, dove si trovano alcuni garage e che rappresenta la strada di uscita del parcheggio di via Carducci, con l'incrocio di corso Mazzini. Secondo la nuova viabilità le macchine sono costrette a girare a destra con non poche difficoltà e per tornare a Porta Maggiore devono effettuare il giro di via Alamanni proseguendo per viale De Gasperi. Tra l'incrocio tra Rua dell'Orso con corso Mazzini e il semaforo che si trova all'altezza della chiesa del Carmine ci sono solo 15 metri. Una richiesta, tutt'altro che irragionevole che è stata fatta a Castelli dai residenti della zona, è proprio quella di consentire la svolta a sinistra per arrivare alla chiesa del Carmine. Una criticità della quale lo stesso sindaco si è reso conto. "Non c'è dubbio - ha detto al riguardo Guido Castelli - che quell'incrocio presenta una qualche criticità, perché mi rendo conto che è illogico fare tutto il giro per viale De Gasperi per tornare a Porta Maggiore, quando basta percorrere solo 15 metri per arrivare al semaforo. Questo è un punto su cui lavoreremo e non è da escludere la possibilità per i residenti della parte finale di corso Mazzini, di consentire la svolta a sinistra per chi arriva da Rua dell'Orso”,
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