ASCOLI - Mentre l’intervento di riqualificazione di tutta l’area esterna alla Fortezza Pia volge alla conclusione, arrivano gli immancabili vandali a creare problemi. Qualcuno, approfittando del buio, nei giorni scorsi ha rimosso e gettato nella vicina scarpata le transenne sistemate nella zona per evitare l’accesso nell’area del cantiere.
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Area dove era già prevista, a completamento di questo primo intervento, la realizzazione di balaustre definitive per evitare possibili incidenti o cadute nella zona sottostante, essendo il muretto di recinzione troppo basso e non garantendo la necessaria sicurezza.
Un intervento-tampone, in attesa della balaustra definitiva, per scongiurare rischi nel caso in cui qualcuno dovesse nuovamente avventurarsi nell’area del cantiere. Cantiere che è ormai in dirittura di arrivo per questa prima fase che consiste nella riqualificazione del verde e il miglioramento della fruibilità della zona, in prospettiva, anche per i turisti.
L’obiettivo dichiarato dell’Arengo, secondo l’indirizzo del sindaco Marco Fioravanti condiviso con l’assessore Marco Cardinelli e la giunta, resta quello di ridare il giusto valore a tutta quell’area storica creando anche una nuova suggestiva “cartolina” per promuovere la città (con una migliore e scenografica visione della fortezza già apprezzabile, dopo il primo intervento, dalla zona sud della città).
Per poi avviare, con lo sblocco degli oltre 5 milioni di euro ministeriali assegnati, tutta la valorizzazione della fortezza, intervenendo all’interno della struttura e creando un nuovo polo di attrazione turistica grazie alla realizzazione anche di un osservatorio astronomico.