Tavolini all’aperto d’inverno ma con paratie e ombrelloni: Tosap gratuita e spazi raddoppiati per i prossimi mesi rispetto a quanto consentito dal regolamento

Tavolini all aperto d inverno ma con paratie e ombrelloni: Tosap gratuita e spazi raddoppiati per i prossimi mesi rispetto a quanto consentito dal regolamento
Tavolini all’aperto d’inverno ma con paratie e ombrelloni: ​Tosap gratuita e spazi raddoppiati per i prossimi mesi rispetto a quanto consentito dal regolamento
di Luca Marcolini
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Sabato 25 Settembre 2021, 06:45

ASCOLI  - Con l’autunno e i primi freddi ormai alle porte, locali e pubblici esercizi che hanno rialzato la testa durante il periodo estivo, dopo mesi di restrizioni e penalizzazioni dovute al Covid, si accingono ora a fare i conti con il periodo più critico dell’anno. Una criticità che deriva anche dalla difficoltà di utilizzare spazi aperti, ad integrare quelli al chiuso (tra distanziamento e Green pass), per cercare di far quadrare i conti o perlomeno tamponare i bilanci. 

 
Su questo fronte, l’Arengo - con il sindaco Fioravanti in prima persona, insieme all’assessore al commercio Stallone e al vice sindaco Silvestri con delega all’arredo urbano - cerca di sostenere le attività, a fronte di uno stop irremovibile della Soprintendenza, da tempo, per l’utilizzo di dehors, innanzitutto con il mantenimento della Tosap gratuita anche a fronte di spazi raddoppiati per i prossimi mesi rispetto a quanto consentito dal regolamento in regime di normalità. E offre una sponda ai commercianti, per quanto consentito dopo averlo concordato con la Soprintendenza, con la possibilità di utilizzare, nell’ormai imminente periodo autunnale, divisori trasparenti, in vetro, alti almeno un metro e mezzo (il discorso è in fase di definizione) e ombrelloni per la copertura al fine di tamponare il rischio dei primi freddi e consentire, comunque, ai clienti di consumare anche gli spazi esterni. 


Mentre attende la riorganizzazione della Soprintendenza per avere un interlocutore con cui dialogare al fine di modificare il nuovo regolamento sull’utilizzo del suolo pubblico, nel rispetto anche di monumenti e storia, l’Arengo ha già ottenuto un primo risultato in vista della prossima, difficile stagione autunnale e per l’inverno. Grazie ad un’intesa già trovata proprio con la Soprintendenza e nel rispetto del divieto imposto sui tradizionali dehors, infatti, locali, ristoranti e pubblici esercizi avranno una soluzione-tampone da poter utilizzare per continuare a beneficiare anche delle aree esterne.

«Oltre al mantenimento della gratuità e del possibile raddoppio dell’occupazione del suolo pubblico consentita, – conferma il sindaco Fioravanti – siamo riusciti a far sì che gli operatori commerciali abbiano ora la possibilità di utilizzare pannelli frangivento in vetro per poter usufruire anche nel periodo autunnale e invernale degli spazi esterni nel pieno rispetto delle regole».

In pratica, i commercianti potranno utilizzare questi pannelli in vetro (che qualche operatore ha già) completamente trasparenti e non impattanti, di un’altezza adeguata per proteggere la clientela dal freddo, considerando che sarà possibile poi utilizzare per la copertura gli ombrelloni già consentiti dall’attuale regolamento. In tal senso, sarà poi decisivo il prossimo incontro con la Soprintendenza per definire una soluzione più specifica anche per piazza del Popolo che, ovviamente, richiede regole un po’ più restrittive. 


«Come Amministrazione, - sottolinea l’assessore Stallone - ci stiamo impegnando come già fatto sul fronte delle nuove regole sull’utilizzo degli spazi pubblici per l’emergenza Covid al fine di permettere di poter continuare a lavorare nonostante la pandemia. E i risultati quest’estate si sono visti, anche dal punto di vista di una migliore accoglienza per i visitatori. Adesso, per quanto possibile, vogliamo consentire a tutti, anche coloro che magari non hanno grandi spazi interni, di poter continuare a lavorare nel periodo autunnale e invernale». «Nel frattempo, - aggiunge Stallone - in linea con la volontà del sindaco, insieme a Silvestri abbiamo già avuto due incontri con i referenti della Facoltà di architettura per intervenire con piccole modifiche da poter apportare al regolamento per l’arredo urbano. E su questo attendiamo di confrontarci appena sarà possibile con la Soprintendenza». 


Grazie alla deroga al regolamento per l’utilizzo del suolo pubblico prevista nella scorsa primavera dall’Arengo, per andare incontro alle esigenze dei commercianti, con riferimento al perdurare dell’emergenza Covid, anche per i prossimi autunno e inverno le attività ascolane potranno continuare, essendo stato prolungato dal Governo lo stato di emergenza per la pandemia, ad utilizzare spazi esterni gratuiti e raddoppiati rispetto a quanto previsto in situazioni di normalità. 

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