ASCOLI - Salvare la città dal degrado con l’ausilio delle nuove generazioni. Dal 2018, l’associazione Angeli del bello si propone di ripulire la città dalle imbrattature che negli anni si sono stratificate su edifici pubblici e privati, su monumenti, ma anche su luoghi storici e archeologici di valore. In tale missione, anche delicata perché si tratta di intervenire su materiali spesso preziosi e difficili da trattare, per gli Angeli del Bello è determinante che alcune componenti siano presenti.
Per l’associazione, il fenomeno degli imbrattamuri si combatte con un maggior controllo del territorio, un incremento delle sanzioni per gli autori ma anche con il necessario coinvolgimento dei giovani perché capiscano la necessità di adoperarsi per salvare il patrimonio storico e architettonico della città. È accaduto così che nell’ultima operazione di pulizia nel centro storico, la realtà ascolana si sia fatta accompagnare da volenterosi ragazzi delle scuole superiori della città. Per la prima volta in questi quattro anni di attività, a rimboccarsi le maniche con gli ormai rodati volontari sono stati gli studenti.
A rispondere all’appello i ragazzi dell’Iis Mazzocchi, che si sono resi co-protagonisti dell’opera di ripulitura di quattro vie del centro con gli Angeli del bello.