ASCOLI - L’operazione di rilancio e valorizzazione di tutta la zona della Fortezza Pia, trasformandola in un polo di grande attrattività per cittadini e turisti, tra riqualificazione e nuovi percorsi archeologici fino al teatro romano e a Porta Gemina, ora compie il passo più importante.
Dopo la pulizia e la sistemazione di tutta l’area esterna e con l’imminente avvio dell’intervento per attivare un nuovo, suggestivo, sistema di illuminazione, adesso il sindaco Marco Fioravanti e l’assessore ai lavori pubblici Marco Cardinelli, con lo sblocco formale del finanziamento governativo ottenuto per 5,3 milioni di euro, stringono i tempi per avviare il maxi-progetto che trasformerà la storica struttura e tutte le altre aree di interesse archeologico circostanti in un vero e proprio punto di riferimento cittadino e di attrazione turistica. Con il primo tassello che è stato inserito nell’ultima seduta della giunta con l’approvazione dello studio di fattibilità di un intervento milionario che
La notizia determinante per progettare la rinascita della Fortezza Pia era arrivata a marzo, a seguito di un grande lavoro a monte del sindaco e di Cardinelli che avevano voluto scommettere sulla riqualificazione e il rilancio dello storico edificio partecipando a un bando.
Lo studio di fattibilità approvato dalla giunta, presentato dall’assessore su input del primo cittadino, prevede la divisione dell’intervento, per un investimento di 5,3 milioni, in quattro lotti. Il primo riguarderà l’intervento di riqualificazione della fortezza, quindi la sistemazione dal punto di vista strutturale ed estetico, per restituire un edificio di grande impatto e fruibile dai visitatori. Un maquillage atteso da tempo. Considerando anche che è prevista l’effettuazione di scavi archeologici per valutare le modalità di intervento e verificare l’eventuale presenza di reperti di interesse. Uno stralcio per il quale è stato previsto un costo di 2,4 milioni. Il secondo lotto, riguarderà un altro intervento complesso e necessario, ovvero il restauro conservativo delle mura urbiche tra la fortezza e Porta Gemina. Quindi rendendo giustizia all’importanza delle mura cittadine e della loro valenza anche dal punto di vista turistico. In questo caso, il costo previsto è di poco più di un milione.
Grande importanza, per la valorizzazione dell’area da Porta Romana alla Fortezza Pia, va riconosciuta agli interventi che si dovranno realizzare con i due successivi lotti. Si tratta dei lavori per la realizzazione della lunga passeggiata archeologica che andrà a congiungere proprio Porta Gemina con la fortezza, attraverso un percorso suggestivo di risalita dietro il teatro romano. Il terzo lotto riguarderà il ramo nord del percorso archeologico, con un costo previsto di 1,3 milioni, mentre il quarto lotto riguarderà il ramo sud, con un investimento di circa 574mila euro. I turisti potranno, dunque, arrivare in città, ammirare l’antica porta di accesso e salire a piedi verso la fortezza trovandosi di fronte uno straordinario scenario e passeggiando in mezzo alla Storia.