ASCOLI - L’Arengo tende ulteriormente la mano, grazie anche alla generosità di privati (aziende e cittadini), alle famiglie in gravi difficoltà economiche a causa dell’interminabile emergenza Covid. Con l’approvazione in giunta delle linee guida, su decisione del sindaco Marco Fioravanti insieme all’assessore alle politiche sociali Massimiliano Brugni, si sblocca il nuovo avviso pubblico - che potremmo definire “tampona-debiti” - per aiutare chi ha problemi economici a pagare i canoni d’affitto arretrati, le bollette delle utenze o le spettanze per i servizi scolastici (rette asili, scuolabus e mense scolastiche).
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L’obiettivo
Si tratta dell’ennesima misura, messa a punto dal Comune, che mira ad aiutare i nuclei familiari che hanno avuto un forte impatto negativo durante la pandemia, accumulando debiti per esigenze primarie (massimo 8mila euro). E si potranno sbloccare contributi fino a 1.200 euro a famiglia (a copertura di almeno il 15% del debito accumulato). Per volontà del sindaco Fioravanti e dell’assessore Brugni, che hanno lavorato alla stesura delle linee guida del nuovo bando, in condivisione con il tavolo antipovertà, i contributi che si concederanno saranno finalizzati al pagamento di spese primarie.
Con una copertura di circa 125mila euro (per la precisione 125.925 euro) disponibili grazie a fondi comunali, all’importante donazione (40mila euro) del Gruppo Gabrielli e alle elargizioni di altre imprese e cittadini.
Non potrà presentare la richiesta chi ha già percepito i tradizionali contributi sui canoni d’affitto 2020, erogati nel marzo scorso, e chi percepisce i Cas. Chi ha già percepito un contributo straordinario comunale nel 2021 potrà partecipare ma con la riduzione del contributo pari all’importo della somma già ricevuta. Il contributo massimo concedibile a ciascun richiedente per il pagamento di affitti o spese condominiali arretrati sarà di 1.200 euro e comunque di importo non superiore ai debiti maturati. Per il pagamento delle bollette di acqua, luce e gas o dei servizi scolastici il contributo massimo sarà di 500 euro.
La graduatoria
L’Arengo, attraverso il Servizio politiche sociali, verificata la completezza e la regolarità delle domande ricevute, procederà a formare una graduatoria formulata su tali criteri: chi ha un reddito annuo Isee da 0 a 4mila euro avrà 5 punti; per redditi da 4.000,01 a 6.000 euro 4 punti, per redditi da 6.000,01 a 7.500 euro 3 punti, da 7.500.01 a 9.000 euro 2 punti; da 9.000.01 a 10.000 euro 1 punto. Ulteriori punti verranno assegnati in base alla presenza in famiglia di minorenni: per un minore si assegnerà 1 punto, per 2 minori 2 punti e per 3 o più minori 2,5 punti.
Un ulteriore punto per i nuclei monoparentali con figli minori a carico, mentre 2 punti verranno assegnati alle persone sole. Si aggiungeranno, inoltre, 0,5 punti per ogni componente familiare con invalidità almeno al 66% o per minorenni affetti da qualsiasi menomazione, fino ad un massimo di 2 punti. Domande entro fine mese.