Monticelli, cinque milioni per la sicurezza a scuola. Firmato il decreto per la riqualificazione del plesso Don Giussani

L'ingresso dell'istituto comprensivo Don Giussani a Monticelli
L'ingresso dell'istituto comprensivo Don Giussani a Monticelli
di Luigi Miozzi
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Domenica 7 Febbraio 2021, 07:05

ASCOLI - Via libera al finanziamento del progetto esecutivo di riqualificazione della scuola Don Giussani di Monticelli. Il direttore dell’Usr, Stefano Babini, ha firmato venerdì scorso il decreto che assegna all’amministrazione comunale di Ascoli gli oltre cinque milioni di euro necessari per l’adeguamento sismico dell’istituto scolastico comprensivo di Monticelli.

 
La copertura
Verrà dunque finanziato con le risorse della ricostruzione, l’intervento per il recupero del plesso scolastico che è stato reso inagibile dalle scosse di terremoto del 2016 e 2017. La copertura finanziaria delle somme che saranno messe a disposizione dell’Arengo sarà garantita dal Fondo per la ricostruzione delle aree terremotate mentre i restanti 4 milioni e 200mila euro verranno attinti dalle risorse indicate nell’ordinanza del commissario straordinario del 2017 individuate dalla Regione Marche e derivanti dalla riprogrammazione dei fondi europei - PorFers - e messi a disposizione per la ricostruzione. Pertanto la suddetta somma verrà reperita per oltre un milione e mezzo di euro dai finanziamenti destinati all’efficientamento energetico mentre i quasi 2 milioni e 700mila euro euro rimanenti trovano copertura nei fondi destinati all’adeguamento o al miglioramento sismico. 


Il decreto
Il decreto dell’Usr rappresenta una decisa accelerazione per il recupero di una delle scuole del quartiere più popoloso della città che verrà finanziato con i soldi del terremoto e che, come molte altre sul territorio comunale, ha dovuto trasferire l’attività didattica in altre sedi. La firma del decreto del direttore dell’ufficio speciale per la ricostruzione arriva nello stesso giorno in cui il sindaco Marco Fioravanti ha incontrato, insieme con l’assessore regionale Guido Castelli, il commissario straordinario per il sisma, Giovanni Legnini. Al centro del dibattito, proprio il tema scuola e la necessità di reperire i finanziamenti non solo per il recupero degli istituti che hanno subito danni dalle scosse del 2016 e del 2017, ma anche per quelli che non hanno superato le verifiche di vulnerabilità sismica e che pertanto hanno bisogno anch’essi di interventi importanti. 


La disponibilità
Lo stesso Legnini ha mostrato la propria disponibilità a trovare una soluzione condivisa con l’amministrazione comunale.

E per questo motivo, al termine della riunione, è stato deciso di istituire un tavolo di lavoro che sia in grado di analizzare il problema in tutte le sue sfaccettature. Ne faranno parte lo stesso commissario per la ricostruzione, un rappresentante dell’Usr e l’architetto Ugo Galanti in rappresentanza dell’amministrazione comunale di Ascoli. Tra i primi argomenti che saranno posti sul tavolo e che verranno affrontati a partire già dalla prossima settimana, ci sarà anche quello dell’individuazione e del reperimento della risorse necessarie per finanziare l’allestimento delle sedi temporanee. Prima di poter effettuare i lavori di recupero e ricostruzione, infatti, bisognerà individuare delle sedi idonee dove poter trasferire le classi. 

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