Minaccia la ex armato di ascia
Il tribunale lo condanna

Minaccia la ex armato di ascia Il tribunale lo condanna
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Lunedì 3 Novembre 2014, 20:53 - Ultimo aggiornamento: 5 Novembre, 16:19
ASCOLI - Si presentò a casa dei genitori della compagna a Porta Cappuccina armato di ascia.

Per questo motivi un ascolano di 41 anni è stato condannato dal giudice Bartoli a un anno di carcere e al risarcimento delle parti civili. I fatti risalgono al 26 maggio del 2013. La convivenza fra P.P. e la sua compagna era giunta ad un punto di rottura che non lasciava intravedere, nonostante i due avessero una figlia in tenera età, alcuna possibilità di essere ricomposto.



Una situazione, però, che il quarantunenne non intendeva assolutamente accettare convinto che a determinarla fossero stati i genitori della ragazza. In quel tardo pomeriggio P.P. uscì di casa armato di ascia. Raggiunse via Verdi, a Borgo Solestà dove abita la sua ex con i genitori, e prese a danneggiare le auto di quest’ultimi che si trovavano parcheggiate lungo la via.



Poi, fuori di sè entrò nel condominio e, senza alcun consenso, violò il loro domicilio danneggiando il portone d’ingresso e, rivolgendosi alle persone brandendo l’ascia, le minacciò di morte.



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