Ascoli, 13enne accusa due nigeriani
«Mi hanno violentata in un'aiuola»

Ascoli, 13enne accusa due nigeriani «Mi hanno violentata in un'aiuola»
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Lunedì 31 Dicembre 2018, 05:05 - Ultimo aggiornamento: 11:00
ASCOLI - E’ stata fissata per il 7 gennaio l’udienza in camera di consiglio decidere sul rinvio giudizio di Christopher Ehikhebolo e Patrick Boi, che saranno assistiti dall’avvocato Umberto Gramenzi, i due nigeriani accusati di violenza sessuale da una minorenne di Ascoli. Fatto che sarebbe accaduto nell’ottobre 2017 in un’aiuola appartata di viale De Gasperi . La decisione spetterà al giudice per le udienze preliminari, Barbara Caponetti, dopo che il procuratore della Repubblica, Umberto Monti aveva chiesto il rinvio a giudizio dei due extracomunitari i quali si trovano ancora reclusi presso la casa circondariale di Pesaro. 

Al tempo del fatto la vittima, aveva compiuto tredici anni da qualche mese mentre i due extracomunitari erano poco più che ventenni ed erano ospiti nell’Oasi di Carpineto in attesa di ottenere il visto di rifugiati politici. Secondo la giovane, nonostante il suo diniego, sarebbe stata portata in una zona appartata di viale De Gasperi dove avrebbe subito le violenze.
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