ASCOLI - Dopo le difficoltà legate alla pandemia, l’Avis provinciale volta pagina e intensifica le sue attività. Un percorso originato da un rinnovato direttivo e da una grande opera di sensibilizzazione verso le donazioni. Si è appena insediato un nuovo consiglio, in carica fino al 2026, visto che l’ultimo presidente, Berardino Lauretani, aveva esplicitato i due mandati.
Alla guida dell’associazione è stato scelto Stefano Felice.
«Sarà un consiglio direttivo pronto ad operare per aree tematiche, dare spazio a chi è in grado di sviluppare idee e progetti, promuovere eventi culturali e ricreativi volti ad aumentare la sensibilità al volontariato e alla donazione» ha detto Felice, certo che il nuovo consiglio, proseguirà nel supporto alle Avis comunali, mantenendo i rapporti con le istituzioni e le strutture sanitarie e offrendo maggiore professionalità nei vari ambiti, continuando ad essere un punto di riferimento sia nel terzo settore sia per l’Avis regionale. Felice sente l’esigenza di ripristinare «quel senso di unione e di aggregazione» che la pandemia aveva quasi fermato, oltre che fare rete per proseguire nella costituzione di un’unica entità, stringere nuove amicizie e consolidare vecchi legami.