Castellano, balneabile solo la spiaggetta: ecco quando. Un’estate più fresca per chi resta in città

La spiaggetta del Castellano
La spiaggetta del Castellano
di Luca Marcolini
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Venerdì 2 Giugno 2023, 05:50 - Ultimo aggiornamento: 12:05

ASCOLI - Arriva puntuale, anche per l’estate 2023, l’ordinanza del sindaco Marco Fioravanti che delimita i tratti del torrente Castellano nella zona sotto Porta Cartara in cui sarà rigorosamente vietato fare il bagno, e il periodo, stabilito dal 24 giugno al 3 settembre, su quel tratto dello stesso corso d’acqua, noto come “spiaggetta”, ritenuto balneabile.

Il tutto con adeguata e aggiornata cartellonistica informativa per evitare che si possano verificare anche incidenti tragici, come avvenuto nel 2021 quando un diciassettenne perse la vita proprio mentre stava facendo il bagno. Una decisione, quella del primo cittadino ascolano, che arriva sulla scorta dell’autorizzazione alla balneabilità da parte della Regione e concede la possibilità, anche per i prossimi mesi estivi indicati, di frequentazione da parte dei cittadini di quel tratto del Castellano, limitatamente sola alla parte davanti alla spiaggetta. Ma rispettando le regole e i limiti disposti riguardo l’unica zona balneabile, per evitare fatti spiacevoli e anche con tragiche conseguenze. 

L’ordinanza del sindaco Fioravanti, nel definire il periodo consentito di balneazione sul Castellano, specifica anche che quella della cosiddetta “spiaggetta” sia l’unica zona in cui è consentito fare il bagno.

Poi, come riportato anche nei cartelli informativi, si ricorda che «è necessario prestare la massima attenzione al fondo del tratto fluviale ed alla corrente, avendo cura di evitare i tratti di maggiore profondità».

Inoltre, «dovranno essere adottati comportamenti di massima attenzione, da parte dei soggetti esercenti la tutela, verso i minori che frequentano la spiaggia, avendo cura che gli stessi si uniformino alle raccomandazioni». La disposizione comunale evidenza, inoltre, che sono permanentemente vietati alla balneazione i tratti di acque fluviali del torrente Castellano, ricadenti nel territorio del Comune di Ascoli, posti a monte ed a valle dell’area individuata come balneabile». In questi tratti, dunque, non saranno svolti gli accertamenti qualitativi delle acque e non saranno previste attività di controllo e tutela dei bagnanti, in quanto non adibite alla balneazione». In prossimità della “spiaggetta”, come detto, sarà garantita la cartellonistica informativa per cittadini e bagnanti.

L’area balneabile “Porta Cartara” è stata istituita nel 2018 dalla Regione Marche. Nel frattempo, già prima della stagione balneabile 2022 l’Arengo aveva incaricato gli esperti della sezione geologia della Scuola di scienze e tecnologie di UniCam di effettuare una modellazione e verifica idraulica del tratto del Castellano interessato dall’area di balneazione. Verifica che aveva fornito valutazioni favorevoli sul fronte della sicurezza pubblica. E, sempre lo scorso anno, le indicazioni fornite dall’Arpam definivano “di eccellente qualità” le acque del Castellano nella zona della “spiaggetta”. Ovvero l’unica zona, seppur non presidiata, in cui è consentita la balneazione, ma solo dal 24 giugno al 3 settembre. 

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