Invasione di 800 parcheggi blu, disponibili anche per chi ha il permesso. Ecco dove si faranno

Parcheggi a pagamento
Parcheggi a pagamento
di Luca Marcolini
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Venerdì 19 Novembre 2021, 08:10 - Ultimo aggiornamento: 9 Marzo, 13:31

ASCOLI - La nuova convenzione per la sosta è in dirittura d’arrivo per l’approvazione conclusiva in consiglio comunale prevista prima di Natale (si ipotizza una seduta già il 2 dicembre). Una convenzione che va ad azzerare la complessa e intricata situazione pregressa per ottenere tariffe ridotte ad 1 euro l’ora per le prime 2 ore, agevolazioni per residenti e commercianti ed il riacquisto dei parcheggi, ma che, proprio la cancellazione del debito milionario accumulato con la Saba dal 2002 ad oggi, deve mettere sul piatto della bilancia il riequilibrio della vecchia convenzione, con l’attivazione già prevista di 836 posti blu (misti) finora mai concessi alla società di gestione. 

 

Un passaggio obbligato per l’Arengo, per ripartire da zero e riacquisire margini di movimento sul fronte della sosta. Passaggio che ora si concretizzerà, presumibilmente da marzo, nell’attivazione, parallelamente alle nuove tariffe ridotte, degli oltre 800 posti blu mancanti in base all’accordo del 2002. Posti individuati in gran parte a Campo Parignano, ovvero 720, e per il resto in alcune zone del centro storico per un totale di 116 posti blu (di cui 96 misti e 20, su corso Trieste, a pagamento con tariffe ridotte ma che saranno attivati dopo la riqualificazione). 

«Uno degli obiettivi – spiega il sindaco Marco Fioravanti – per riprendere in mano il pallino decisionale sulla sosta e incidere sulle tariffe e sul possibile riacquisto, era cancellare il debito pregresso con la Saba, quantificato inizialmente in oltre 8 milioni, e che, senza un azzeramento, sarebbe andato a crescere, incidendo su futuri aumenti delle tariffe. Noi, invece, così le abbasseremo. Ma il percorso obbligato per eliminare il debito era quello di riequilibrare il piano economico del 2002 attivando i posti blu mai concessi alla Saba. Per questo, abbiamo dovuto rispettare la vecchia convenzione prevedendo nuovi stalli blu misti sia a Campo Parignano che in alcune zone del centro. In ogni caso, abbiamo valutato che con le nuove zone miste ci saranno controlli più incisivi, con gli ausiliari della Saba, per contrastare la sosta selvaggia e consentire ai residenti autorizzati sia di Campo Parignano che del centro storico di trovare più facilmente posto. Inoltre, tra gli stalli da concedere alla Saba, 20 saranno blu esclusivi, a pagamento con le nuove tariffe ridotte, e saranno attivati in fondo a corso Trieste a conclusione dei lavori di riqualificazione. In questo modo si andrà anche incontro alle esigenze delle attività commerciali per la sosta della clientela. Con la nuova convenzione andiamo a cancellare il debito pregresso per riacquisire potere nella gestione della sosta e, a dicembre 2024, potremmo far valere l’opzione di riscatto dei parcheggi». 

I nuovi stalli blu misti (quindi utilizzabili tanto dai residenti quanto a pagamento) da attivare in base alla vecchia convenzione del 2002, sono in totale 836. Oltre ai 720 posti a zona mista previsti nel quartiere di Campo Parignano, sono previsti altri 96 posti sempre misti distribuiti in alcune zone del centro: 6 stalli saranno attivati in piazza Sant’Agostino, 14 in piazza Giacomini, 26 in via Sacconi, 10 in via XX Settembre e via Angelini, 11 in via Tasso, 7 in via Porta Torricella, 9 posti a Porta Cartara, 6 in viale De Gasperi e 7 in piazza Santa Maria Intervinias e piazza Simonetti. Dopo i lavori di riqualificazione, invece, si attiveranno 20 posti blu in fondo a corso Trieste. 

La nuova convenzione definita tra l’amministrazione comunale e la Saba prevede, inoltre, anche la possibile attivazione da parte della società che attualmente gestisce la sosta in città di attivare sensori per il rilevamento delle disponibilità di posti in piazza Viola e di un relativo maxi-schermo elettronico da posizionare a distanza dal parcheggio per informare gli automobilisti che devono parcheggiare in quell’area sulla esistenza di stalli liberi da poter occupare. 

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