Un contenitore per gli alunni sfrattati a causa dei lavori antisismici. Pronto dall'anno scolastico 2023-2024

Un contenitore per gli alunni sfrattati a causa dei lavori antisismici. Pronto dall'anno scolastico 2023-2024. L'area dove sorgerà il contenitore scolastico della Provincia
Un contenitore per gli alunni sfrattati a causa dei lavori antisismici. Pronto dall'anno scolastico 2023-2024. L'area dove sorgerà il contenitore scolastico della Provincia
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Mercoledì 16 Novembre 2022, 03:10

ASCOLI - La Provincia, con un investimento di circa 2,5 milioni di euro, realizzerà, all’interno del parcheggio dell’Istituto Fermi, un nuovo plesso destinato ad ospitare, a rotazione, docenti e allievi di vari istituti superiori in occasione degli interventi di manutenzione straordinaria e di adeguamento sismico che saranno effettuati secondo apposito crono-programma. Per Palazzo San Filippo non è stato infatti possibile reperire locali in affitto adeguati e, attraverso questa soluzione, l’ente consegue un importante obiettivo: consentire l’esecuzione dei lavori negli edifici scolastici su cui occorre intervenire, trasferendo temporaneamente in questa struttura gli studenti in attesa del termine delle opere di potenziamento della sicurezza sulle scuole interessate. 

Il nuovo contenitore sarà realizzato in tempi brevissimi risolvendo problematiche logistiche e mettendo a disposizione del patrimonio scolastico dell’ente nuove aule e laboratori. Il nuovo sito sarà ubicato in via della Repubblica in zona antistante l’Istituto tecnico Fermi, un’area baricentrica per l’intero territorio e collocata in uno snodo importante per la viabilità dei mezzi pubblici e la mobilità dei studenti. L’edificio, che è stato oggetto di un attento studio progettuale, si svilupperà su due piani di circa 1500mq complessivi e prevede la realizzazione di 10 aule per un totale di circa 250 studenti. Da sottolineare che l’intervento, conforme allo strumento urbanistico vigente, sarà realizzato nel rispetto di tutte le normative sulle attività scolastiche da quelle antincendio, alla sismica fino ad ogni standard di sicurezza richiesto. 

L'autorizzazione
 

«L’Ufficio speciale per la ricostruzione post sisma della Regione Marche e la Struttura commissariale hanno autorizzato l’amministrazione Provinciale ad effettuare questo importante investimento a favore della collettività scolastica – spiega il presidente della Provincia Sergio Loggi – si tratta di una scelta che consentirà notevoli risparmi sulle spese di affitto per i trasferimenti temporanei degli allievi in altri edifici e, una volta terminato il programma degli interventi, metterà a disposizione della nostra Provincia un ampliamento funzionale e ben realizzato da utilizzare per nuovi spazi didattici.

I lavori dovrebbero durare non più di un anno e mezzo e quindi la struttura essere disponibile per l’anno scolastico 2023-2024. Da evidenziare che questa nuovo edificio sorgerà all’interno del campus scolastico nel quale sono già presenti anche l’istituto agrario Ulpiani e l’istituto Mazzocchi e dove sorgerà il nuovo avveniristico istituto Trebbiani, formando così una vera e propria “cittadella della formazione superiore” al servizio della comunità locale. La struttura in questione sarà disponibile anche al termine di questa emergenza e potrà accogliere sia nuove scuole superiori sia corsi che non trovano spazio all’interno dell’istituto che lo propone».

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