Ascoli, calci, pugni e bottigliate, tavoli e sedie lanciati: Far West in centro

Ascoli, calci, pugni e bottigliate, tavoli e sedie lanciati: Far West in centro
Ascoli, calci, pugni e bottigliate, tavoli e sedie lanciati: Far West in centro
di Luigi Miozzi
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Venerdì 12 Giugno 2020, 11:09

ASCOLI - Calci, pugni, bottigliate, sedie e tavoli buttati all’aria. Sono state vere e proprie scene da Far west quelle vissute nel pomeriggio di ieri in Piazza del Popolo dove è scoppiata una rissa che le forze dell’ordine, intervenute in massa, hanno fatto fatica a sedare. Alla fine, il bilancio parla di cinque persone fermate, tra cui una che ha dovuto far ricorso alle cure dei medici del pronto soccorso di Ascoli per medicare le ferite riportate nella colluttazione. Si tratta di stranieri di origine tunisina, romena e albanese che se le sono date di santa ragione. 

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Il tutto è avvenuto sotto gli occhi increduli e impauriti di famiglie con bambini, giovani e persone anziane che in quel momento si trovavano in piazza per trascorrere un po’ di tempo libero.
 
La violenta colluttazione è iniziata intorno alle 17,45 quando, per motivi che sono ora al vaglio dei carabinieri e della squadra mobile di Ascoli che stanno ricostruendo l’accaduto, alcuni giovani che si trovavano sotto le logge di piazza hanno iniziato a litigare. Dalle parole si è presto passato ai fatti e sono iniziati a volare calci e pugni. Momenti di violenza vissuti con apprensione anche dai titolari delle attività commerciali presenti sotto le logge di piazza che hanno visto tavoli spaccati dalla rabbia dei contendenti. 

L’escalation 
L’escalation della violenza ha toccato l’apice quando qualcuno dei giovani ha impugnato una bottiglia e si è scagliato contro l’altro. Qualcuno, temendo il peggio, ha richiesto l’intervento delle forze dell’ordine. Sul posto, sono arrivate le pattuglie dei carabinieri, della polizia e dei vigili urbani. Appena arrivati, gli agenti hanno cercato di sedare la furibonda rissa ma senza riuscirci tanto da dover richiedere l’intervento dei rinforzi. Dopo pochi minuti, erano nove le pattuglie delle forze di polizia presenti sul posto: l’intervento in massa di poliziotti, carabinieri e Municipale alla fine è riuscito a placare gli animi. 
Il ferito 
Sul posto è arrivata anche un’ambulanza del 118 con il personale sanitario a bordo che ha provveduto a fornire le prime cure ad uno dei giovani che nella violenta colluttazione aveva riportato un profondo taglio e alcune ferite anche al volto. Altre quattro persone, invece, sono state fermate per essere ascoltate e non si esclude che nelle prossime ore possano scattare nei loro confronti provvedimenti cautelari. 
I rilievi 
Intanto, il luogo della rissa è stato circoscritto con il nastro per consentire agli esperti della polizia scientifica di effettuare i rilievi e di prelevare i campioni dalle tracce di sangue rinvenute che consentiranno di accertare anche l’eventuale presenza di altre persone che potrebbero essersi allontanate dopo la rissa. 
I filmati 
Nel frattempo, gli investigatori hanno acquisito anche i filmati delle telecamere degli impianti di videosorveglianza presenti in piazza del popolo che hanno ripreso tutti i momenti della furibonda scazzottata e che pertanto potranno servire agli inquirenti per accertare le eventuali responsabilità. Importanti saranno anche le testimonianze di alcune persone che erano presenti in quei concitati momenti di paura. Ora le indagini proseguono per cercare di scoprire i motivi che hanno scatenato la violenta rissa e scongiurare possibili rappresaglie.

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