Il sindaco Guido Castelli ha illustrato ai capisestiere come sarà strutturata la realtà in procinto di nascere. Il più importante sarà il consiglio generale, composto anche da soggetti nominati dai sestieri, che farà di raccordo tra il dirigente dell’ufficio comunale competente e i vari attori della Quintana; poi è previsto un organismo tecnico, del tutto simile all’attuale comitato tecnico, che si occuperà principalmente della Giostra; ci sarà la consulta storica che curerà gli aspetti estetici della rievocazione.
Resterà intatto, infine, il Collegio dei probiviri che dirimerà su eventuali controversie legate all’applicazione di statuti e regolamenti. Castelli auspica di chiudere il passaggio in tempi brevi.
Assodato che le elezioni per il rinnovo dei comitati di sestiere slitteranno a dicembre 2015, il nuovo ente dovrebbe essere operativo da gennaio. “Abbiamo preso l’impegno di riorganizzare la Quintana - ha dichiarato Castelli - e lo stiamo facendo anche con celerità e con una notevole attenzione alle esigenze dei sestieri e della città. La Quintana continuerà ad essere un forte strumento promozionale per Ascoli”.
Durante l’incontro tra Castelli e i sestieri si è parlato pure della durata del mandato di caposestiere, che resta in carica 4 anni e può essere rieletto senza limiti, e del console, ora nominato a vita. Per il caposestiere, l’idea sarebbe di consentire non più di due mandati consecutivi; il console, invece, potrebbe rimanere in carica per otto anni, rinnovabili per altri otto e sarebbe eletto sempre a metà mandato del consiglio.
Intanto, è in fase di costituzione l’associazione dei quintanari. I fondatori sono Massimo Massetti e Luca Cappelli di Solestà, Pierluigi Messidori e Giancarlo Mari di Piazzarola, Giuseppe Falciani di Tufilla e Giovanni Sansoni di Porta Maggiore. Hanno già aderito Nico Stallone, il sindaco di Folignano Angelo Flaiani e Armando Palermi del gruppo comunale.
L’obiettivo è promuovere la Quintana attraverso l’organizzazione di convegni, momenti conviviali e manifestazioni. La prima riunione si terrà il 24 novembre. Da quell’incontro nascerà il direttivo, composto da undici elementi tra cui i sei soci fondatori. Prima di Natale avrà luogo la presentazione al circolo cittadino.
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