Profumo di Giostra al campo dei giochi. Nel weekend le prime prove dei cavalieri

Lavori al campo dei giochi, si prepara la pista per le prove del weekend
Lavori al campo dei giochi, si prepara la pista per le prove del weekend
di Pierfrancesco Simoni
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Sabato 5 Marzo 2022, 05:40

ASCOLI - È già Quintana, oggi si comincia. Per carità, mancano quattro mesi abbondanti alla Giostra in notturna del 9 luglio, ma per i cavalieri dei sei sestieri è tempo di saggiare la pista del campo dei giochi per le prove a porte chiuse.

Massimo Massetti, presidente del consiglio degli anziani, motiva così la decisione di partire con buon anticipo: «Avevamo pianificato con i cavalieri di cominciare già il 5 marzo per garantire più allenamenti e permettere di provare, eventualmente, anche cavalcature nuove. Del resto, più si utilizza, più la pista è sicura e performante. Per quanto riguarda il Regolamento di Giostra, non ci sono modifiche in vista; tuttavia stiamo parlando con i sestieri per mettere finalmente in piedi un programma come da tradizione e capire se è possibile riproporre la manifestazione Sestieri all’erta».

Sarà il cavaliere Lorenzo Melosso del sestiere di Porta Romana a calcare per primo la sabbia dello Squarcia (ore 9-11), seguirà poi Nicholas Lionetti di Piazzarola (11-13), quindi Massimo Giubbini di Porta Tufilla (14-16). Domani si ricomincia con Pierluigi Chicchini di Sant’Emidio (9-11), poi Mattia Zannori di Porta Maggiore (11-13), infine Luca Innocenzi di Porta Solestà (14-16). La seconda sessione è in programma nel weekend del 19 e 20 marzo. L’ordine delle prove è invertito. Sabato tocca a Porta Solestà (9-11), quindi Porta Maggiore (11-13) e Sant’Emidio (14-16). Domenica apre Porta Tufilla (9-11), quindi Piazzarola (11-13) e Porta Romana (14-16). Tutti i cavalieri hanno garantito la presenza.

È tornato al lavoro anche il direttore di gara Maurizio Celani, per la prima volta affiancato da un altro tecnico federale, il pescarese Massimo Ciolli. «La pista - dice Celani - è a disposizione dei cavalieri. Nonostante le previsioni meteo non fossero delle migliori abbiamo voluto mantenere questa prima finestra di prove per permettere ai cavalieri di cominciare a muovere le cavalcature e magari di vedere all’opera qualche cavallo più giovane. Non è stato un intervento invasivo, solo un lavoro di ripristino e di sistemazione sia perché l’otto di gara era stato lasciato in discrete condizioni, sia perché lo scorso weekend ha piovuto e la terra era morbida». Per la prossima sessione ci saranno delle novità: «Metteremo del “tessuto non tessuto” e della fibra - rivela - materiali che amalgamati con la sabbia garantiscono maggiore tenuta e stabilità, oltre a mantenere il terreno più umido».

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