Videosorveglianza più efficace con controlli h24. L’Arengo affida la gestione diretta della rete di telecamere alla Questura

Videosorveglianza più efficace con controlli h24. L Arengo affida la gestione diretta della rete di telecamere alla Questura
Videosorveglianza più efficace con controlli h24. L’Arengo affida la gestione diretta della rete di telecamere alla Questura
di Luca Marcolini
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Mercoledì 21 Dicembre 2022, 03:35

ASCOLI - Un sistema di videosorveglianza più stringente e operativo per garantire maggiore sicurezza alla città. Dopo un’attivazione graduale di telecamere, cresciute anno dopo anno fino ad arrivare a quelle sistemate in quattro punti di accesso della città per il controllo sulle auto sospette, adesso si arriva a siglare un protocollo specifico con il quale l’Arengo affida alla Questura il controllo diretto della rete di monitoraggio video della città proprio per intervenire prontamente, anche 24 ore su 24, e per avere un supporto importante dal punto di vista delle indagini in caso di reati, auto sospette e altri episodi. Con l’obiettivo anche di individuare i responsabili. Quindi, proprio dagli uffici di viale della Repubblica, si potranno controllare 24 ore su 24 attraverso un computer dedicato proprio al controllo costante delle telecamere presenti in città, senza dover costringere le forze dell’ordine a recarsi nella sede della polizia municipale per visionare le immagini. Vandali e malviventi in genere sono, dunque, avvisati.  

L’intesa tra Arengo e Questura per la sottoscrizione di questo protocollo che riorganizza il sistema di controllo per la sicurezza del territorio attraverso la rete di videosorveglianza comunale, prende corpo anche a fronte di una crescente domanda di controlli da parte dei cittadini. E si arriva alla definizione operativa di un lungo percorso, iniziato nel 2016, quando l’amministrazione comunale porto all’attenzione della Prefettura il progetto per la realizzazione di un sistema di videosorveglianza e degli accessi.

Dunque, dopo che già nel 2021 l’Arengo aveva dato seguito al progetto, arrivando al collaudo di una parte dell’impianto di videosorveglianza per il quale aveva ottenuto un finanziamento, per poi procedere con i lavori per il collegamento con fibra ottica e con la disponibilità a sistemare proprio negli uffici della Questura un terminale da utilizzare specificatamente per visionare le immagini riprese dalle telecamere di videosorveglianza attivate dal Comune. E a questo punto, le riprese delle telecamere saranno controllate sistematicamente dagli uomini della Questura, avvalendosene anche per le indagini. Va precisato che le registrazioni, in maniera automatizzata e nel pieno rispetto delle norme sulla privacy, sono disponibili per un massimo di 7 giorni e poi saranno eliminate. Ma ora con il monitoraggio diretto della Questura, 24 ore su 24, i controlli saranno più efficaci dal punto di vista operativo. 

La rete
 

Complessivamente, alla rete di videosorveglianza già presente in diverse zone della città e, in particolare, in centro storico, ora l’Arengo ha previsto anche un sistema di telecamere per la lettura delle targhe (per individuare auto rubate o sospette, o senza assicurazione) in cinque punti di accesso della città, con il sistema Street access control. I punti prescelti sono la strada Salaria all’altezza del bivio per la zona di Monteverde, ad ovest di Porta Romana; l’uscita e l’ingresso della superstrada Ascoli-mare all’altezza di Porta Cartara; la Piceno Aprutina all’altezza del 235° Rav Piceno; l’accesso ad est da via dei Girasoli a Monticelli e nella zona di Croce di Tolignano.

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