Ascoli, provoca un incidente e scappa
Poi si costituisce, ma è ancora ubriaco

ASCOLI - Forse avrà pensato che, trascorse diverse ore dall’incidente che aveva provocato, il suo tasso alcolemico sarebbe rientrato entro i limiti previsti dalla legge. Però, il responso dell’etilometro è stato impietoso: l’uomo evidenziava ancora il superamento del limite consentito di ben tre volte. 

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Quindi l’incidente che intorno alle 5 aveva causato all’altezza della rotatoria del quartiere di Monticelli era da addebitare al conducente dell’Alfa 147 il quale, siccome in stato di ebrezza, aveva violentemente tamponato una Fiat Panda, provocando fra l’altro, oltre a danni alla carrozzeria dell’utilitaria, il ferimento della persona che si trovava alla guida. Dopo il violento impatto, l’uomo non si è fermato ed ha proseguito nella sua corsa omettendo di fermarsi per verificare, oltre ai danni materiali causati, quali fossero le condizioni dell’altro conducente. Dopo quattro ore dall’accaduto, però, l’uomo, resosi conto di quanto aveva provocato, si è presentato in caserma per autodenunciarsi.