La Provincia di Ascoli crea un esercito di 50 professionisti per monitorare tutti i 300 ponti

La Provincia di Ascoli crea un esercito di 50 professionisti per monitorare tutti i 300 ponti del Piceno. Un sopralluogo sul ponte dell'Ancaranese
La Provincia di Ascoli crea un esercito di 50 professionisti per monitorare tutti i 300 ponti del Piceno. Un sopralluogo sul ponte dell'Ancaranese
di Luca Marcolini
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Martedì 21 Febbraio 2023, 04:30

ASCOLI - A Palazzo San Filippo si fa un ulteriore passo avanti verso la verifica dello stato di sicurezza di ponti e viadotti nel Piceno e la programmazione di eventuali interventi necessari per eliminare ogni rischio. Dopo uno specifico avviso, infatti, l’amministrazione provinciale ha definito gli elenchi dei tecnici specializzati per poter progettare i lavori di manutenzione straordinaria, messa in sicurezza o adeguamento dei ponti, complessivamente circa 300 (viadotti inclusi), sul territorio di competenza dell’ente. Un percorso doveroso per garantire la massima sicurezza dei collegamenti stradali. 

 

La chiamata a raccolta attraverso l’avviso pubblicato dall’ente presieduto da Sergio Loggi, ha portato alla definizione di tre elenchi di tecnici specializzati resisi disponibili per monitorare oppure intervenire, se necessario, sui ponti.

L’obiettivo era individuare professionisti a cui affidare le progettazioni di interventi di rinforzo strutturale o di manutenzione di ponti e viadotti, ma anche di adeguamenti o miglioramenti sismici e interventi di sostituzione di ponti staticamente non idonei. Inoltre, a cui affidare le direzioni dei lavori e i collaudi statici di ponti, viadotti e manufatti di sostegno della sede stradale.

Gli elenchi

Tre gli elenchi definiti: un primo elenco relativo a ponti del valore fino a 400 mila euro con 17 tecnici o studi specializzati; un secondo elenco per quelli di valore fino a 900mila euro con 15 tecnici disponibili; un terzo elenco per ponti con valore fino a 2 milioni di euro con la disponibilità di 18 tra professionisti e studi tecnici. Questo consentirà a Palazzo San Filippo di affidare gli incarichi di volta in volta a chi è stato inserito nello specifico elenco. 

La lista
 

Sono circa 300 i ponti dislocati lungo i 914 chilometri di strade sul territorio provinciale ascolano. E su questo fronte, già nello scorcio finale del 2021 la Provincia aveva deciso di affidare a una società specializzata il compito di realizzare un sistema informativo sui ponti presenti sulla rete viaria di competenza. Informazioni che consentiranno di stabilire le priorità di controllo e di intervento in base al livello di danno riscontrato e anche per la gestione ottimale delle risorse economiche manutentive. Il progetto per la realizzazione del sistema informativo è stato finanziato con 45mila euro, nel 2020, dal Ministero delle infrastrutture. E già nel dicembre 2021, l’ente aveva attivato tre verifiche relative al ponte sulla provinciale 31 all’altezza di Folignano (rimasto chiuso per diversi anni dopo il terremoto del 2016), al ponte al km 1+850 sulla strada Mezzina e, infine, al ponte Collecchio sulla strada provinciale 176. In precedenza, ovvero nel 2018, la Provincia con un decreto dell’allora presidente Paolo D’Erasmo, dopo le prime due verifiche già effettuate sui ponti sull’Ancaranese, aveva individuato altri 9 ponti da monitorare. Nello scorso novembre, inoltre, l’ente di Palazzo san Filippo aveva deciso di sbloccare sui ponti dell’Ancaranese i lavori di manutenzione straordinaria ritenuti necessari ad eliminare ogni criticità.

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