Sfregiato il maxi presepe ai giardini pubblici. Caccia ai vandali, il sindaco "Scopriremo chi è stato"

Il presepe dei vigili del fuoco ai giardini pubblici
Il presepe dei vigili del fuoco ai giardini pubblici
di Luca Marcolini
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Mercoledì 29 Dicembre 2021, 06:05

ASCOLI - I soliti incivili non si sono fermati neppure di fronte ai simboli religiosi e all’atmosfera natalizia. Stavolta, nel mirino di qualche imbrattatore senza scrupoli è finito il maxi-presepe allestito dai vigili del fuoco nei giardini pubblici di corso Vittorio Emanuele e inaugurato un paio di settimane fa, per le festività. I vandali hanno pensato di sfogarsi sulle grosse sagome che riproducono la natività, sfregiandole con insulsi disegni. L’ennesimo deprecabile episodio che va controcorrente rispetto alla volontà di migliorare e qualificare sempre più l’immagine della città, tanto più nell’ottica della candidatura a capitale italiana della cultura 2024. 

 

Rabbia e indignazione emergono dalle parole del sindaco Marco Fioravanti, a commento dell’episodio, così come la volontà di provare ad incastrare gli autori attraverso il sistema di videosorveglianza. «Si tratta di un gesto di inciviltà – sottolinea il primo cittadino – che va contro le nostre tradizioni. L’atto perpetrato ai danni delle figure del presepe allestito dai vigili del fuoco nei giardini di corso Vittorio Emanuele è vergognoso. Nonostante i grandi sforzi fatti dalla nostra amministrazione comunale in materia di decoro urbano, insieme a enti, associazioni e volontari del territorio, c’è ancora chi compie atti così vili e deplorevoli, rovinando l’immagine della nostra città e andando a colpire anche le nostre tradizioni. Con le telecamere presenti in zona individueremo i colpevoli. Siamo comunque già a lavoro per ripristinare il presepe: noi continuiamo la nostra battaglia contro tutti coloro che non vogliono bene alla propria città e comunità». Si cercherà, dunque, di utilizzare le immagini registrate dalle telecamere nella zona per riuscire a identificare chi abbia deciso di imbrattare il presepe dando vita all’ennesima ingiustificabile azione vandalica. 

Già in precedenza, proprio attraverso l’utilizzo delle telecamere, era stato incastrato il giovane che aveva imbrattato una zona del chiostro di San Francesco, in pieno centro storico. In quel caso, proprio per dare un esempio, dopo le scuse porte dai familiari, il giovane aveva collaborato all’intervento di ripulitura del chiostro stesso. 

Sul fronte del mantenimento del decoro urbano, l’amministrazione comunale ha avviato tre ulteriori iniziative. La prima riguarda l’affidamento ad un artista, Valerio Carluccio, della realizzazione di dipinti su muro per la riqualificazione dell’immagine degli edifici comunali che fanno parte della Cittadella dello sport, nella zona del campo scuola, con la riproduzione di atleti e frasi motivazionali legati al mondo dello sport. Nel frattempo, la giunta ha deliberato anche l’operazione di pulizia di alcuni dei principali ponti per restituire agli stessi un’immagine decorosa. Si è iniziato con il ponte di Campo Parignano, già imbrattato con una scritta alcune settimane fa dagli immancabili vandali, e poi si procederà con quello di Porta Maggiore e col ponte romano di Borgo Solestà. Infine, è stata predisposta un’ordinanza valida per tutto il 2022 che prevede la richiesta di modifiche a viabilità e sosta per l’esecuzione di interventi di pulizia di edifici della città imbrattati o in condizioni indecorose da parte dell’associazione Angeli del bello.

Maggiori controlli sono stati previsti dal Comune anche sul fronte delle discariche abusive che continuano a spuntare in diverse zone della città, incluso il centro storico, per colpa di qualche cittadino che non rispetta le regole. In tal senso, è stata acquistata una nuova telecamera mobile, anche collocabile su un’auto, che sarà utilizzata dalla polizia municipale per sorprendere sul fatto chi deposita rifiuti in strada senza alcun rispetto di giorni, orari e tipologia previsti dallo specifico calendario messo a punto da Ecoinnova (che gestisce il servizio di raccolta). Nonostante la raccolta differenziata sia stata fortemente incrementata, arrivando intorno al 70% proprio grazie al porta a porta, ci sono ancora diversi cittadini che abbandonano costantemente rifiuti a cielo aperto, anche in zona industriale o in punti più nascosti, senza farsi scrupoli. Già in passato sono scattati controlli e multe, ma ora l’attività di monitoraggio sarà intensificata grazie alla strumentazione tecnologica. 
 

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