Ponti pericolosi sull’Ancaranese: c’è l’accordo (spese divise a metà) fra Ascoli e Teramo

Ponti pericolosi sull’Ancaranese: c’è l’accordo (spese divise a metà) fra Ascoli e Teramo
Ponti pericolosi sull’Ancaranese: c’è l’accordo (spese divise a metà) fra Ascoli e Teramo
di Luca Marcolini
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Martedì 28 Settembre 2021, 09:40

ASCOLI -  Scatta ufficialmente l’operazione di messa in sicurezza dei due ponti sulla provinciale Ancaranese, tra la frazione ascolana di Villa Sant’Antonio e il territorio comunale di Ancarano. Un’operazione che prevede un investimento di 2,3 milioni di euro e che le due Province di Ascoli e Teramo, territorialmente interessate, dovranno gestire a braccetto, attraverso una specifica convenzione. Mercoledì verrà inviato al Ministero per le infrastrutture il relativo programma per l’esecuzione del duplice intervento che dovrà concludersi entro dicembre 2022.

L’obiettivo è, per l’appunto, l’eliminazione di ogni possibile rischio per l’utilizzo in sicurezza dei due ponti che si trovano al confine tra Marche e Abruzzo, sulla base di quanto definito dal recente “decreto ponti” del Mit. 


Palazzo San Filippo e la Provincia teramana, per accelerare sul fronte della messa in sicurezza sui due ponti lungo la Ancaranese, hanno definito una convenzione che prevede la gestione della procedura in capo all’ente abruzzese, con una anticipazione della somma necessaria di 2,3 milioni divisa in ugual misura tra le parti. Somma che poi, una volta presentate le certificazioni, entro dicembre 2022, sarà rimborsata dal Ministero. Per la precisione, per la manutenzione straordinaria del ponte in muratura è stata previsto un costo pari a 520mila euro, mentre per l’altro ponte sul Tronto che si trova al suo fianco, in cemento armato, saranno necessari 1,8 milioni di euro.

La Provincia di Ascoli, quindi, sarà chiamata ad anticipare 260mila euro per l’intervento sul primo ponte e 900mila euro per la messa in sicurezza del secondo. La necessità di intervenire sui due ponti nella zona tra Villa Sant’Antonio e Ancarano è emersa a seguito di una specifica ricognizione sulle strutture di competenza delle Province di Ascoli e Teramo. 


Si è ritenuto indispensabile procedere con lavori di manutenzione straordinaria e messa in sicurezza sui ponti sul fiume Tronto, uno in muratura e uno in cemento armato, lungo la strada provinciale Ancaranese. Sempre dai sopralluoghi si è arrivati alla stima del costo dei due interventi. Questi lavori, dunque, sono stati ritenuti prioritari per entrambi gli enti provinciali, ma per poter comunque continuare a garantire sempre il transito veicolare anche durante l’esecuzione dei lavori, si è ritenuto di programmare gli interventi sulle due strutture in momenti successivi: il primo cantiere, possibilmente entro il 2021, sarà aperto sul ponte in muratura, che ha bisogno di manutenzione straordinaria; poi, a seguire, nel 2002, si avvieranno le opere di messa in sicurezza sul secondo ponte, ovvero quello in cemento armato. In questo modo si riuscirà ad evitare disagi per gli automobilisti da qui alla fine del prossimo anno, quando gli interventi dovranno essere conclusi per poter richiedere al Ministero delle infrastrutture di rimborsare le somme anticipate dalle due Province. Intanto, come detto, già il prossimo 30 settembre si invierà la comunicazione ufficiale al Ministero dei trasporti per sbloccare le procedure. 

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