Da Bim 42 defibrillatori
​per i Comuni del Piceno

Da Bim 42 defibrillatori ​per i Comuni del Piceno
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Lunedì 29 Settembre 2014, 18:45 - Ultimo aggiornamento: 18:46
ASCOLI PICENO - Quarantadue defibrillatori sono stati donati dal Bacino Imbrifero Montano (Bim) del Tronto a 17 Comuni del territorio di competenza in provincia di Ascoli Piceno. «Abbiamo chiesto a ciascun sindaco di abilitare in modo certificato all'uso dei defibrillatori quattro persone per ogni apparecchio» spiega il presidente del Bim Luigi Contisciani. Nel 2014 il Bim ha stanziato 146 mila euro per il comparto sanitario, contribuendo all'acquisto di un ecografo per le unità operative di rianimazione e anestesia dell'Ospedale Mazzoni di Ascoli, del valore di 30 mila euro, al rinnovo del progetto di tele-cardiologia nei Comuni di propria competenza, all'acquisto di un elettromiografo e di un rianimatore neonatale per l'Ospedale Madonna del Soccorso di San Benedetto del Tronto. Importante anche il supporto al finanziamento della ricerca scientifica, destinando 10 mila euro alla borsa di studio Cadasil, relativa al progetto «Diagnosi molecolare di malattia genetica a trasmissione autosomica dominante», per indagare cause e diagnosi della particolare e rara malattia genetica che colpisce diverse persone nel Piceno.





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