Un regolamento per l'uso delle piazze in centro storico. L'Arengo si confronta anche con la Soprintendenza

Piazza Arringo
Piazza Arringo
di Luca Marcolini
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Domenica 24 Aprile 2022, 09:30

ASCOLI - A Palazzo Arengo si lavora ad un regolamento per l’utilizzo di piazze e degli altri spazi della città per quel che riguarda eventi, manifestazioni e iniziative di vario genere. Con l’obiettivo di valorizzare e rendere attrattiva la città, ma con la giusta attenzione al rispetto della storia e delle bellezze monumentali e architettoniche. L’amministrazione comunale, come conferma il sindaco Marco Fioravanti, ha già avviato uno studio, ancora in fase di elaborazione, per definire per la prima volta regole e criteri ben precisi sul più corretto utilizzo degli spazi cittadini destinati ad accogliere le varie iniziative.

E la priorità è garantire un occhio di riguardo per le piazze principali (tenendo conto anche della valenza attrattiva, delle varie manifestazioni, a livello turistico) e decentrando, quindi, in spazi adeguati quegli eventi che possono avere un impatto non consono in certi contesti. E su questo aspetto il primo cittadino intende anche aprire un dialogo costruttivo con il nuovo soprintendente Giovanni Issini. 

«Stiamo già lavorando – spiega il sindaco Fioravanti – ad un regolamento che servirà a definire criteri e parametri ben precisi per il più corretto utilizzo delle piazze e degli altri spazi del centro storico, garantendo comunque la presenza di eventi e manifestazioni, ma rispettando le esigenze di una città d’arte, di cultura e dalle tante bellezze architettoniche. Stiamo, quindi, individuando i criteri per garantire il giusto punto di equilibrio, supportato da specifiche indicazioni, per preservare la bellezza di certe location con la rivitalizzazione del centro attraverso iniziative in linea col contesto in cui si andranno a svolgere. Questo significa che le piazze principali saranno utilizzate solo per una certa tipologia di manifestazioni e in base alla loro rilevanza, considerando anche la potenziale attrattività turistica e benefici per la città. Per le altre iniziative, invece, l’orientamento è di andarle a decentrare in altre zone che si prestino maggiormente ad accoglierle». 

L’obiettivo di questo regolamento in fase di definizione, dunque, sarà quello di avere un tessuto normativo che possa rappresentare un punto di riferimento operativo concreto e preciso per quanto riguarda l’individuazione e l’assegnazione delle location possibili per le varie tipologie di iniziative e manifestazioni ad Ascoli. «Per fare un esempio concreto riguardo quelle che saranno le linee guida del regolamento – sottolinea Fioravanti – eventi legati allo street food si svolgeranno soltanto in zone più decentrate del centro storico.

Nello specifico, un’iniziativa di questo tipo, prevista a gennaio, si svolgerà nella zona di San Pietro in castello. Vogliamo un centro storico vivo e attrattivo ma al tempo stesso è prioritario anche rispettare la nostra storia e la nostra cultura, cercando di garantire un’immagine decorosa della nostra città. Ed in tal senso intendo anche aprire un dialogo e confrontarmi su questo aspetto, appena possibile, con il nuovo soprintendente». 

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