Ascoli, 40 parcheggi per i residenti
nella zona di San Pietro in Castello

La zona di San Pietro in Castello
La zona di San Pietro in Castello
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Venerdì 29 Gennaio 2016, 10:27
ASCOLI - L’area di San Pietro in Castello sarà subito (già dai primi di febbraio) a disposizione per la sosta dei residenti, in attesa dei quattro pareri necessari a sbloccare il cantiere per la realizzazione del nuovo parcheggio da 80 posti. 

L'Arengo, infatti, aspettando il pronunciamento della Soprintendenza, della Provincia e della Regione sulla nuova destinazione della zona e sul necessario abbattimento delle attuali palazzine, stringe i tempi e ne approfitta per concedere l'utilizzo dell'area così com'è attualmente, da parte dei residenti, come parcheggio. L'assessore ai lavori pubblici, Valentino Tega, sta seguendo da vicino la questione proprio per garantire la possibilità di fruire dell'area di San Pietro in Castello, una volta completato il trasloco dei vigili urbani all'ex Gil, soprattutto da parte di tutti quei residenti che attualmente sostano in via Ceci. 

Questo per tamponare l'emergenza che si verrà a creare dalla metà di febbraio, quando inizieranno i lavori di riqualificazione proprio in via Ceci, quale ultimo step per la ripavimentazione di tutta l'area Nord del centro storico. L'utilizzo immediato dell'area dell'ex comando dei vigili urbani così come si trova attualmente, in maniera temporanea, consentirà comunque la sosta di circa una quarantina di auto (sfruttando tutto lo spazio disponibile attorno alle palazzine), coprendo quindi le esigenze di numerosi residenti. 
Si tratterà, ovviamente, di una soluzione interlocutoria, in attesa che si sblocchi la procedura per dare il via ai lavori per il nuovo parcheggio a raso. 
In tal senso, tutto è pronto, con il progetto esecutivo e il relativo finanziamento da 200 mila euro attraverso un apposito mutuo, ma si attendono quattro pareri che dovranno rispettivamente arrivare dalla Soprintendenza alle belle arti (con due pareri, uno della sezione archeologica e uno di quella per i monumenti), dalla Provincia e dalla Regione. Nel caso della Soprintendenza, si attende l'ok relativo essenzialmente al possibile abbattimento delle palazzine presenti nella zona, considerando che si tratta, comunque, di edifici e di un'area ritenuti comunque di valenza storica e, quindi, con gli eventuali interventi assoggettati ad un'autorizzazione preventiva. 

Le richieste dell’Arengo a tal proposito sono state già inoltrate da qualche mese e, quindi, le risposte dovrebbero arrivare a breve. Una volta ottenuti gli eventuali pareri positivi, si potrebbe partire subito con l'appalto dei lavori per la realizzazione del parcheggio, considerando che l'intervento potrebbe protrarsi complessivamente per circa cinque mesi. Qualora, invece, l'esito delle richieste imponesse il mantenimento di alcune volumetrie, il progetto dovrebbe essere adeguato e riparametrato di conseguenza. 
Un progetto che, per l'accesso al parcheggio, prevede due possibili soluzioni: un solo ingresso in entrata e uscita, oppure un doppio ingresso: uno in entrata e uno in uscita. Gli stalli per le auto sono stati previsti di 2,5 per 5 metri. I posti auto, come detto, saranno circa 80. 
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