Obiettivo primavera 2023 per il lifting di corso Trieste: ultimi dettagli da sistemare per l’appalto dei lavori

Obiettivo primavera 2023 per il lifting di corso Trieste: ultimi dettagli da sistemare per l appalto dei lavori
Obiettivo primavera 2023 per il lifting di corso Trieste: ultimi dettagli da sistemare per l’appalto dei lavori
di Luca Marcolini
3 Minuti di Lettura
Martedì 1 Febbraio 2022, 09:25

ASCOLI  - Dopo circa 35 anni di attesa, arriva il momento dell’appalto dei lavori di riqualificazione di corso Trieste. Conclusi nello scorso mese di novembre gli interventi iniziali, legati alla manutenzione straordinaria delle reti fognarie, idriche e del gas, adesso l’Arengo ha definito l’avviso pubblico per sbloccare le opere, per complessivi 2,2 milioni di euro, che consisteranno nella ripavimentazione totale e in un maquillage generale (nuova illuminazione inclusa) dell’importante arteria stradale in pieno centro storico, ormai ridotta dopo anni di attesa a mulattiera. Il sindaco Marco Fioravanti e l’assessore ai lavori pubblici Marco Cardinelli, in stretto raccordo con gli uffici tecnici, hanno quindi spianato la strada al bando che dovrebbe essere pubblicato già nelle prossime ore e che consentirà di individuare le imprese interessate a partecipate alla gara di appalto del corposo intervento. 


Si apre, dunque, la procedura che dovrebbe portare già a primavera all’affidamento dei lavori per restituire una nuova, adeguata immagine a corso Trieste. Lavori che dovrebbero essere conclusi, secondo il cronoprogramma, entro un anno dall’apertura del cantiere. Quindi, presumibilmente, tra maggio e giugno 2023. Con la pubblicazione dell’avviso per le manifestazioni di interesse, l’Arengo aprirà la procedura per appaltare un’opera molto attesa. Dopodiché si procederà con la gara telematica per l’aggiudicazione.

Il costo previsto per l’intervento è di circa 2,2 milioni con offerte al ribasso. Dal momento in cui verrà aperto il cantiere, l’impresa aggiudicataria avrà a disposizione 12 mesi di tempo per completare l’opera. Ed in tal senso, sia il sindaco Fioravanti che l’assessore Cardinelli hanno voluto ipotizzare il ricorso a ogni possibile opzione per cercare di velocizzare la realizzazione degli interventi previsti. Una volta aperto il cantiere, si inizierà a lavorare partendo dalla parte sud del corso, ovvero la zona ridosso di piazza Arringo, per poi scendere gradualmente fino a largo Santa Maria intervineas.

La riqualificazione di corso Trieste prevede, innanzitutto, il rifacimento della pavimentazione stradale utilizzando lastre di basalto lavico dell’Etna di colore grigio.

Un materiale più spesso e consistente di quello attuale, per una maggiore tenuta a lungo termine dal punto di vista del traffico. Novità di grande impatto estetico, la realizzazione, come anticipato, di un mini-anfiteatro con scalinate a scendere da piazza Simonetti verso via Giudea, creando un’area di aggregazione con sedute e nuovi elementi di arredo. Su piazza Simonetti, inoltre, si delimiterà la carreggiata con fasce di travertino. Poi è previsto un nuovo sistema di illuminazione lungo il corso, con il riutilizzo di lampioni vecchio stile, perfetti per il centro storico, andando a creare un’atmosfera particolarmente suggestiva. Nuova pavimentazione anche in largo Santa Maria intervineas, con nuova illuminazione per valorizzare la chiesa. 

© RIPRODUZIONE RISERVATA