Tre evergreen della canzone accendono le notti bianche nei quartieri. Ecco chi sono

Bobby Solo
Bobby Solo
di Filippo Ferretti
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Sabato 11 Giugno 2022, 07:50

ASCOLI - Le notti bianche ascolane crescono. Quest’anno l’amministrazione comunale ha deciso di dare vita a ben quattro manifestazioni estive nei quartieri per rilanciare il commercio nel capoluogo piceno e non solo in centro storico

 

Ad aggiungersi alle manifestazioni già esistenti sarà l’appuntamento previsto a Borgo Solestà, allestito la sera del 18 agosto e che vedrà sotto i riflettori la cantante Viola Valentino. La seconda “Notte Bianca” sarà di scena il 22 luglio e vedrà come protagonista il sempreverde Bobby Solo, nello scenario di piazza Immacolata. Dopo l’evento clou in centro, fissato come sempre il 10 agosto e che vedrà nel salotto cittadino la performance di Fred De Palma, le “Notti Bianche” ascolane si concluderanno il 27 agosto, con un altro intramontabile personaggio della musica leggera, Edoardo Vianello, che sarà la guest star dell’appuntamento di Monticelli. Tutte e tre le serate nei quartieri, affidate all’organizzazione dell’imprenditrice Ida Capriotti, sono realizzate in collaborazione con vari assessori dell’Arengo, molto sensibili alla causa: Gianni Silvestri, Monia Vallesi e Nico Stallone. 

Viola Valentino, ex moglie di Riccardo Fogli, è stata una delle cantanti più amate degli anni ’80. All’anagrafe Virginia Minnetti, si è imposta nel 1979 con il tormentone “Comprami”, brano che non mancherà di riproporre nel suo concerto ascolano, insieme ad altri successi quali “Sei una bomba”, “Sera coi fiocchi” e “Romantici”, con cui partecipa al festival di Sanremo e grazie al quale ha venduto 400mila copie. Bobby Solo proporrà tutti i brani più fortunati della sua carriera. Da “Una lacrima sul viso” dell’esordio del 1964 sino alla vittoria al festival con “Se piangi se ridi” del 1965, passando per “Non c’è più niente da fare” e “Zingara”, sino ai successi più recenti dell’artista, il cui vero nome è Roberto Satti: “Gelosia”, “Non posso perderti”, “Tu stai”. L’altra gloria intramontabile degli anni Sessanta, Edoardo Vianello, esploso con “Pinne, fucili ed occhiali” nel 1962. Il cantante romano sarà il mattatore con un live denso di suoi brani celebri, come “Guarda come dondolo”, “Abbronzatissima”, “I watussi”, “Oh mio signore”. Durante tutte le serate, saranno presenti numerose attrazioni, come mercati, esibizioni di artisti locali ed esposizioni di tipicità, oltre ai saldi nei negozi dei quartieri.

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