Ascoli, la folle nottata di un 38enne: si schianta tre volte e poi abbandona l'auto in strada

Ascoli, la folle nottata di un 38enne: si schianta tre volte e poi abbandona l'auto in strada
Ascoli, la folle nottata di un 38enne: si schianta tre volte e poi abbandona l'auto in strada
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Domenica 17 Novembre 2019, 07:41

ASCOLI - Nottata di pura follia di un trentottenne ascolano, che si trovava al volante della propria auto, presumibilmente in elevato stato di ebbrezza: si è schianto tre volte e alla fine ha abbaondato l'auto in strada. Per sua fortuna il raid automobilistico non ha fatto registrare gravi conseguenze per le persone e si è risolto con pesanti danni alle sole cose. L’incidente si è verificato intorno all’una di venerdì scorso. L’uomo, dopo aver trascorso alcune ore in un locale pubblico si è messo alla guida della propria auto.

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Stava percorrendo via Elisabetta Trebbiani quando non si è accordo alla sua destra un automobilista era fermo, in procinto di parcheggiare. Inevitabile il tamponamento che ha causato seri danni sia alla sua auto che a quella dell’altro automobilista. Nonostante il violento urto, però, ha proseguito nella sua folle corsa e, dopo aver superato il ponte romano, ha imboccato viale Marcello Federici. Dopo aver percorso qualche centinaio di metri ha nuovamente perso il controllo del mezzo finendo contro un palo della luce pubblica che ha completamente divelto. Nonostante tutto ha ripreso la sua folle corsa. Giunto all’altezza con l’incrocio di via Amadio non è riuscito a compiere la semicurva per immettersi in via delle Zeppelle con il risultato di andarsi a schiantare contro tre automobili che si trovavano parcheggiate sulla carreggiata di destra, danneggiandole seriamente.
 
A questo punto l’uomo è sceso, lasciando l’auto incustodita per poi dileguarsi. Nel frattempo un testimone aveva telefonato al 112 chiedendo l’intervento dei carabinieri. Nel giro di pochi minuti sul posto è arrivata una pattuglia del Nucleo Operativo e Radiomobile. I militari, sulla scorta del numero di targa, sono riusciti a risalire al proprietario del mezzo lasciato incustodito e si sono recati all’indirizzo del sospettato. Hanno suonato al campanello di casa senza però ricevere risposta. Di conseguenza l’indagine è stata rinviata alla giornata di sabato. Intorno alle 10, però, alla caserma Piermanni si è presentato E. C. il quale si è dichiarato responsabile di quanto era accaduto durante la notte prima. Per quanto concerne l’abbandono della propria autovettura si è giustificato dichiarando che, essendo rimasto ferito al volto in uno dei tre scontri che precedentemente aveva provocato e, siccome perdeva sangue, si è allontanato alla ricerca di un fontana per potersi lavare. Siccome i documenti dell’auto che guidava sono risultati in regola e non essendo stato possibile sottoporlo all’alcol test in quanto era già trascorse parecchie ore dall’incidente, i carabinieri hanno proceduto a denunciare a piede libero il trentottenne all’Autorità Giudiziaria, per i provvedimenti del cas.

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