ASCOLI - L’apertura delle stazioni sciistiche è stata posticipata dal governo al 18 gennaio e per quella data anche quella di Monte Piselli sarà pronta per partire. Dopo le vicissitudini della scorsa stagione con gli strascichi giudiziari per l’affidamento della gestione e soprattutto per l’assenza di neve sulle piste, la stazione sciistica degli ascolani si prepara per garantire agli amanti degli sport invernali una nuova stagione che sarà comunque differente da tutte le altre dal momento che si dovrà garantire il rispetto delle disposizioni per il contenimento dei contagi da Covid.
Al momento, si sta discutendo a livello nazionale tra il comitato tecnico scientifico e i rappresentanti delle Regioni per arrivare ad un protocollo di sicurezza condiviso. La prima bozza è stata ritenuta troppo permissiva e pertanto si sta lavorando ad una più stringente ma che comunque possa consentire l’uso in sicurezza degli impianti di risalita e garantire il distanziamento sociale tra le persone. In questa ottica, la seggiovia delle Tre Caciare non dovrebbe trovare dei grandi intralci. Dal momento che l’impianto di risalita non è tra quelli di ultima generazione con seggiolini per quattro persone e protezioni antivento, ogni seggiolino da due posti potrà essere occupato solo da una persona. Così come per garantire il distanziamento durante le code, è stata prevista una corsia di accesso all’impianto di risalita di oltre quindici metri che consentirà di garantire la massima sicurezza. A questo, poi, si aggiunge tutti i lavori che il Cotuge ha eseguito per la migliore fruizione delle area esterna al rifugio.
In quella occasione verrà ratificato l’avvicendamento in cda di Alberto Maria Marini il cui posto verrà preso dalla presidente del Cai di Ascoli, Paola Romanucci. In quella stessa sede, inoltre, verrà completato l’organigramma del Cotuge. Dopo la nomina del sindaco Marco Fioravanti a presidente dell’assemblea dei soci in sostituzione del presidente della Provincia Sergio Fabiani, verranno nominati anche il segretario generale e il revisore dei conti: la scelta dei soci è ricaduta rispettivamente su Loris Scognamiglio e sul commercialista Paolo Di Sabatino. Infine, sul tavolo del cda ci sarà anche l’accordo con la società del settore per l’istallazione di un nuovo impianto di webcam sulle piste di sci dopo che quello esistente negli anni scorsi aveva subito un guasto all’impianto elettrico causato dal maltempo.