A monte Piselli 60 centimetri di neve e martedì il collaudo degli impianti da sci

A monte Piselli 60 centimetri di neve e martedì il collaudo degli impianti da sci
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Lunedì 11 Gennaio 2021, 04:10

ASCOLI - Abbondanti piogge nel Piceno in città e nevicate copiose nella zona montana di Laga e Sibillini (mezzo metro) si sono abbattute negli ultimi due giorni senza però causare troppi danni. Lungo le strade dell’ascolano si sono registrati alcuni smottamenti a causa del terreno appesantito dall’acqua ma al momento la situazione sembra rimanere sotto controllo.

In centro storico, il punto critico si è rivelato ancora una volta nei pressi di Porta Tufilla, in via Ariosto (Sotto i Mulini) dove sono cadute alcune pietre dal costone presente al lato del carreggiata.

Al fine di evitare spiacevoli inconvenienti per gli automobilisti che percorrono la strada, sono state sistemate alcune transenne per segnalare il pericolo. È nevicato, invece, nelle zone del sisma a cominciare proprio da Arquata dove nelle frazioni poste nella parte più alta del territorio la coltre bianca ha raggiunto un’altezza di oltre quaranta centimetri. Ma anche in questo caso, fortunatamente, non si sono registrate particolari criticità e anche la viabilità lungo le principali strade del territorio è stata garantita dal passaggio di mezzi spazzaneve e spargisale. Neve anche ad alta quota. A Colle San Giacomo l’innevamento è si circa mezzo metro mentre a Monte Piselli l’accumulo è di oltre sessanta centimetri. Una quantità di neve che si spera possa essere battuta per l’apertura delle piste di sci previste dal governo per il prossimo 18 gennaio anche se sull’apertura delle stazioni sciistiche rimane un grosso punto interrogativo a causa della pandemia. La situazione del maltempo viene tenuta costantemente sotto controllo. Anche per gran parte della settimana è previsto il perdurare del maltempo con l’arrivo di un’altra perturbazione che porterà con sè abbondanti precipitazioni anche a carattere nevoso. 

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