ASCOLI - «Nel giorno in cui tutti dimezzano i prezzi, noi li raddoppiamo. No, non siamo pazzi: lo saremmo se non fossimo in grado di riconoscere la qualità dell’Oliva Ascolana Dop o se non facessimo nulla per custodirla e valorizzarla». È la provocazione lanciata da Migliori in occasione del Black Friday che «ha sempre il potere di svalutare le cose - spiega l’azienda in una nota –: se si applica uno sconto esagerato il consumatore si chiede a che titolo gli altri giorni dell’anno debba pagare un prezzo più alto. Noi vogliamo invece porre attenzione sulla qualità e dignità del lavoro che ci permette di avere prodotti eccellenti».
L’oliva di varietà Ascolana Tenera, certificata come Dop, va raccolta rigorosamente a mano, per non ammaccarla «e la paghiamo all’agricoltore fra i 3 e 4 euro al chilo - fanno sapere ancora da Migliori - secondo delle scale prezzi fortemente incentivanti (contro gli 80 centesimi / 1 euro per la stessa varietà destinata all’olio monovarietale).