Ascoli, l'ex mercato coperto di Porta Maggiore (nel degrado) diventa la dimora dei tossicodipendenti

L'ex mercato coperto a Porta Maggiore
L'ex mercato coperto a Porta Maggiore
di Filippo Ferretti
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Martedì 18 Aprile 2023, 03:50
ASCOLI - Avrebbe potuto ospitare una scuola, essere riconvertito per appartamenti, demolito per realizzare un piazzetta o un parcheggio. Niente di tutto questo. Per il mercato coperto di via Recanati il tempo dell’abbandono sembra essere eterno. La nuova amministrazione comunale non ha un’idea esatta di cosa farci: da una parte lo ha messo in vendita a 300mila euro, dall’altra lo ha inserito in un fantomatico piano di valorizzazione patrimoniale. 



Negli anni Ottanta il mercato coperto brulicava di attività commerciali. Oggi non più e la struttura accusa i segni del tempo: cornicioni pericolanti, mura imbrattate, vetrate infrante. Una minaccia costante per chi passa nei paraggi. E ora è diventata la dimora di tossicodipendenti e di balordi a pochi passi dai licei scientifico e linguistico e dalla scuola primaria Don Bosco.

Le lamentele dei residenti
 

Le lamentele dei residenti oramai rassegnati sono arrivate al direttivo del “Coordinamento Antidegrado per Ascoli” che sui social ha pubblicato una serie di foto allarmanti per testimoniare lo stato di incuria dell’ex mercato, facendo un appello alle istituzioni e alla forze dell’ordine.« Imbrattamenti, finestre aperte e luci costantemente accese, anche di giorno: chi paga? » si chiedono i responsabili dell’associazione, tornando a sollevare una questione annosa ma mai risolta, che crea non pochi dubbi sulla sicurezza della zona.

Nonostante Porta Maggiore sia considerato come il cuore pulsante della città si rimane sorpresi nel vedere una delle aree maggiormente affollate del quartiere, quella di piazza Immacolata, così degradata gravemente. Questa orribile cartolina per la città doveva invece segnare una rinascita. Già nel 2012 era stata al centro di una gara d’appalto per una riqualificazione rimasta solo sulla carta. Nel 2019 era stato avanzato un altro progetto di riqualificazione con un investimento di un milione di euro , ipotizzando anche il ricorso a una gestione privata del mercato. Un altro buco nell’acqua. Il Coordinamento Antidegrado per Ascoli ha mostrato un reportage fotografico con una richiesta accorata per un suo futuro riutilizzo rivolto alle istituzioni, affinché tornino al più presto condizioni di decoro e funzionalità, affiancate da una necessaria opera di rifacimento dell’intero edificio. 

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